Descrizione
I fotogrammi estrapolati dalle telecamere mobili anti-degrado non lasciano spazio a dubbi.
Eccoli i maleducati cittadini e turisti che hanno abbandonato sacchetti della spazzatura ed altri rifiuti su marciapiedi, cigli della strada e cestini. Per loro niente raccolta differenziata, né tanto meno pudore nel scendere dall’auto e “scaricare” persino reti del letto, sdraie ed altri ingombranti che invece avrebbero dovuto smaltire nei centri di raccolta dislocati sul territorio comunale.
Le telecamere sono state posizionate dal Comune di Pietrasanta e dalla Polizia Municipale in seguito alle segnalazioni dei residenti e alla propensione, in alcuni punti della città, all’abbandono dei rifiuti come via Osterietta, via Capezzano Monte, il parcheggio di fronte alla scuola di Tonfano e nella frazione di Valdicastello.
Il progetto anti-degrado lanciato dall’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni, che si serve anche dell’ausilio delle nuove tecnologie, ha portato a individuare altri furbetti della spazzatura che saranno sanzionati con una multa da 450 euro (la sanzione era stata incrementata da 100 euro a 450 euro lo scorso giugno). Sono già 426 le sanzioni elevate tra il 2015, anno di attivazione del progetto anti-degrado, e la prima parte del 2017.
Nei fotogrammi si vedono chiaramente persone che aprono il bagagliaio della propria auto per riversare dentro i bidoni della differenziata e sulla strada ogni tipo di rifiuto senza pensare alle conseguenze ambientali delle loro azioni. “Le telecamere ci stanno aiutando a individuare cittadini e turisti che non mostrano nessun rispetto per il nostro territorio e soprattutto per chi vive in questa città. – spiega Andrea Cosci, Assessore alla Polizia Municipale – Chi abbandona rifiuti non ha nessuna attenuante perché esiste un efficiente servizio di raccolta differenziata e sono attivi i centri di raccolta permanenti di Via Olmi e di Via Pontenuovo specializzato nella raccolta del verde. Abbiamo già attivato anche l’isola ecologica a Motrone, sette giorni su sette, per venire incontro alle esigenze dei turisti e dei proprietari delle seconde case. Non ci sono scusanti. Questi cittadini saranno sanzionati. Continueremo a spostare le telecamere anche nei prossimi giorni così da garantire una copertura del territorio più diffusa ed omogenea”.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:30