Descrizione
426 sanzioni per reati ambientali dal 2015 ad oggi
“Beccati” i furbetti della spazzatura di via Osterietta. Trasportavano i rifiuti anche in sella ad una bicicletta. La telecamera mobile installata dalla Polizia Municipale e dal Comune di Pietrasanta incastrano i quattro maleducati che negli scorsi giorni, anche in più occasioni, hanno abbandonato i rifiuti nell’area adiacente il Conad, di fronte all’ingresso del Centro dell’Osterietta. Per loro è in arrivo una ammenda di 450 euro ciascuno. La sanzione era stata incrementata lo scorso giugno dall’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni per scoraggiare l’abbandono di rifiuti e la nascita di discariche. Fino al giugno 2016 la multa era appena di 100 euro. Le telecamere non lasciano alcun dubbio sulla paternità di quei gesti che rappresentano un danno per tutta la comunità e che avevano scatenato, anche sui social, indignazione e rabbia. “Come promesso – spiega Andrea Cosci, Assessore alla Polizia Municipale – li abbiamo beccati. La telecamera mobile ci ha permesso, in una settimana, di identificare questi quattro, perché di quattro si tratta, maleducati cittadini che hanno dimostrato, così facendo, di non avere minimamente rispetto per la pulizia, il decoro, l’ambiente e la collettività”.
Tre dei quattro pigri furbetti della spazzatura sono residenti nel Comune di Pietrasanta, uno, invece, di un altro comune. In queste ore la Polizia Municipale sta notificando i verbali. “Per contrastare i reati ambientali – spiega ancora Cosci – abbiamo a disposizione 3 telecamere che spostiamo nei diversi punti della città dove vengono segnalate e rilevate discariche ed abbandono di sacchetti della spazzatura. In questi giorni stiamo tenendo sotto controllo altri punti della città”.
Tra il 2015 e la prima parte del 2017 sono già 426 le sanzioni elevate dalla Polizia Municipale per reati ambientali. Solo nel 2015 le sanzioni sono state 169 (fonte Polizia Municipale) a fronte di 282 controlli in materia ambientale. Nel 2016 sono addirittura aumentati: 225. Il dato parziale del 2017 lascia però ben sperare anche se il picco si registra durante i mesi estivi. Il potenziamento della raccolta differenziata e la campagna informativa e di sensibilizzazione unita all’inasprimento delle sanzioni sembra funzionare: “è presto per dirlo – conclude Cosci – In questa prima parte dell’anno le sanzioni sono state 32. Continuiamo a vigilare e controllare il territorio ogni giorno. L’educazione ed il decoro sono ai primi posti, insieme a sicurezza ed abbassamento delle tasse, del nostro mandato. I risultati fino ad ora ci danno ragione. Ringrazio gli agenti della Polizia Municipale per l’incredibile lavoro che fanno, anche su questo fronte, ogni giorno”.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:30