Descrizione
Sono già 20mila i visitatori della mostra di Jørgen Haugen Sørensen protagonista nel centro storico di Pietrasanta (Fonte Istituti Culturali).
La sua “La Folla”, in Piazza Duomo, scultura in bronzo donata a Pietrasanta dalla New Carlsberg Foundation, accompagnata dalla ricca galleria di opere ospitate tra la Chiesa ed il complesso del Chiostro di Sant' Agostino, hanno richiamato in poco più di un mese un grande flusso di appassionati, in particolare stranieri, attirati dalla grandezza dell’artista danese che vive e lavora a Pietrasanta da ormai 30 anni.
L’esposizione di Sørensen si concentra sulle opere più recenti dell’artista realizzate in ceramica e bronzo e illustra la relazione di una sua vita con la città di Pietrasanta in Toscana. (info su www.haugensorensen.com).
La mostra è promossa dal Comune di Pietrasanta e Fondazione Versiliana nell’ambito del progetto S.T.Art – Grandi Eventi ed affianca il potente palinsesto culturale organizzato per il periodo estivo.
Insieme a “La Folla”, opera centrale dell’esposizione biografica di Sorensens, arredano Piazza Duomo The Shadow, realizzata con il sostegno della Danish Arts Foundation. While We’re Waiting, una scultura alta 180 cm., scolpita da un marmo versiliese e sostenuta dalla società Henraux, sarà esposta davanti alla Chiesa di Sant’Agostino. Nel ventre della Chiesa trovano spazio una serie di opere principali di Haugen Sørensen, realizzate in argilla. Il Giardino del Chiostro accoglie invece cinque sculture di granito degli anni ‘80, posizionate in relazione ai campanili e agli edifici visibili dal suo interno. Nella Sala Capitolo è esposta A Black Story in White, la nuova serie di opere in gres porcellanato bianco.
Fu inizialmente una commissione della Danish School of Media and Journalism a condurre Haugen Sørensen a Pietrasanta nel 1971 e questa circostanza viene adesso celebrata con l’installazione Portrait of an Old Agreement degli anni '70. Un’installazione molto innovativa per quel periodo, realizzata con pezzi frammentati di sculture in bronzo, che per l’occasione è stata re-installata, ed è visitabile dal pubblico, sul pavimento della Sala Putti insieme a nuovi disegni. Sculture in policrome degli anni ‘90 sono visitabili presso la galleria Paola Raffo Arte Contemporanea.
La mostra, che sarà aperta fino al 6 agosto 2017, è curata dal professore Bruno Corá, Direttore della Fondazione Burri, da Lars Kærulf Møller, Direttore del Museo d’Arte di Bornholm, da Nina Wöhlk, Assistente al Curatore, e da Eli Benveniste.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:31