Con il rivestimento in pietra della parete e l’installazione del guard rail, in prossimità della curva, si è conclusa la messa in sicurezza definitiva del tratto di via Albetreta, in località Strettoia dove lo scorso autunno, a causa della forte ondata di maltempo, si era aperto un grosso dissesto che aveva semi isolato una quindicina di persone.

“Opere di fondazione e regimazione idraulica – ricorda Matteo Marcucci, assessore a lavori pubblici e manutenzioni – iniziate a fine novembre, dopo i primissimi interventi per rendere di nuovo percorribile la strada comunale a residenti e mezzi di soccorso. Al progetto di consolidamento del versante collinare hanno lavorato un professionista esterno e un geologo e, già nell'immediatezza della criticità, la ditta incaricata in sinergia con i nostri uffici, mitigando così i disagi per gli abitanti della zona”.

Si avvia a conclusione anche il 3° lotto di sistemazione della frana “storica” in località Castello, sulle colline di Pietrasanta, finanziato con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza: “Abbiamo completato la parte più critica – spiega ancora Marcucci – nei prossimi giorni potremo riaprire la strada al transito dei veicoli, senza più limitazioni. Il prossimo step sarà la riasfaltatura del tratto viario che, dalla parte alta del borgo, scende fino a qualche metro oltre la zona dell’intervento, una porzione stradale che non dovremo più sollecitare con il passaggio di mezzi pesanti”.

Per la parte più a valle della frana è stata già redatta una prima progettazione ed è in corso la ricerca di finanziamenti: il piano di messa in sicurezza, dal costo complessivo superiore a 1 milione e 400 mila euro, è stato infatti “spacchettato” dall'amministrazione comunale per renderne più sostenibili sia le spese, sia le lavorazioni. E proprio sul fronte della prevenzione del dissesto idrogeologico, nell’ultima variazione di bilancio l’ente municipale ha stanziato risorse per studi e manutenzioni specifiche.