Descrizione
Una grande festa per celebrare tutti i lucchesi nel mondo, le loro piccole storie che compongono il grande e straordinario mosaico di migrazioni, lavoro, sacrificio, orgoglio. C’erano tutte le generazioni ai giardini di Ecaussiness, a Tonfano, per il cinquantennale della storica associazione.
C’erano i giovani belgi e tedeschi, protagonisti dei gemellaggi, c’erano padri, madri e nonni. C’erano le autorità, il sindaco di Pietrasanta, Alberto Giovanetti, il sindaco della città amica belga, Xavier Dupont ed una rappresentanza del Comune di Seravezza con il Presidente del Consiglio, Riccardo Biagi e del vice sindaco, Valentina Salvatori a sancire la solennità di un momento che racchiude un percorso di condivisione e maturità reciproca C’era la storia dell’associazione rappresentata dal monumento vivente, Angelo Lazzerini, e dalla Presidente, Ilaria Del Bianco, ed ancora da Emanuela Bertagna, presidente della sezione di Ecaussinnes dei Lucchesi nel Mondo.
“C’è tantissimo lavoro dietro l’iperattivismo dei gemellaggi – ha spiegato Giovannetti durante il suo intervento, affiancato dall’assessore ai gemellaggi, Francesca Bresciani e dal Presidente, Daniela Zalcetti – che rappresentano un momento importante di confronto e condivisione tra comunità e generazioni, di crescita sociale e culturale dei nostri figli che sono tornati ad essere protagonisti degli scambi con le loro famiglie. L’Europa è la nostra casa ed è fondamentale che i nostri giovani lo comprendano fino in fondo. La nostra amministrazione continuerà ad investire in questa direzione”.
“Con Ecaussiness e così con le altre città gemellate – ha spiegato Daniela Zalcetti – abbiamo costruito un percorso di amicizia vero e sincero che si concretizza con i gemellaggi ma anche con le attività di promozione delle rispettive realtà e delle singole peculiarità. I nostri giovani tornano da queste esperienze più maturi, arricchiti e più consapevoli dell’importanza di condividere culture e punti di vista diversi che sono l’essenza della crescita di una comunità”.
Di gemellaggi ha parlato anche il primo cittadino della città belga dove molti pietrasantini e lucchesi sono migrati e vivono tutt’oggi che ha “ringraziato Pietrasanta per ospitare i ragazzi e le ragazze di Ecaussiness con rispetto ed amore. Così come noi siamo molto felici di ospitare i vostri ragazzi che sono cittadini educati e rispettosi”.
A trasferire il pensiero dei Lucchesi nel Mondo è stata Ilaria Del Bianco: “La nostra associazione – ha raccontato – è nata con l’obiettivo di ricordare la storia dei lucchesi nel mondo, per comunicare ai giovani i valori e lo spirito che hanno mosso la migrazione dei nostri nonni e genitori in Belgio come in Germania, America, in tutto il mondo. Siamo un insieme di persone che si impegnano per promuovere il nostro paese, i territori, le comunità. Crediamo nel valore della memoria e dell’aggregazione”.
Ad accompagnare la festa dei Lucchesi nel Mondo un selezionatissimo repertorio di canti del Coro Versilia diretto dal Direttore Lino Viviani.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 18:03