Descrizione
Da sabato 9 dicembre al 7 gennaio 2017 in Sala delle Grasce.
Negli oltre 60 anni di pittura, Gualtiero Passani, artista carrarese, classe 1926, ha sperimentato ogni tecnica, dal disegno alla tempera, all'assemblaggio di vari materiali, ma ciò che colpisce nella sua opera, così come nella sua biografia, è la volontà di conservare un'orgogliosa autonomia nella vita artistica.
Pur entrando in contatto con artisti del calibro di Ardengo Soffici, Ottone Rosai, Pablo Picasso e molti altri, negli anni Settanta si allontana dalla scena pubblica per non essere influenzato dal mercato e si ritira a vita isolata in una casa-studio a Lucca in cui riceve, con molta parsimonia, i suoi collezionisti. La singolare personalità pittorica di Gualtieri Passani, oggi novantunenne, sarà in mostra da sabato 9 dicembre sino al 7 gennaio in sala delle Grasce del Chiostro di Sant'Agostino con una raccolta di opere che ben accompagnano il visitatore nella poliedrica esperienza artistica del maestro.
La poetica di Passani non resta mai immobile, ma continua a sperimentare e la sua produzione spazia dal'impressionismo al futurismo, dall’espressionismo alla metafisica, all’astrattismo, fino all’informale. Passani da libero corso alla ricerca osservando tutti e tutto, ma rimanendo comunque libero da ogni influenza perchè in lui resta prioritario dare voce alle proprie emozioni.
Una mostra promossa dal Comune di Pietrasanta, Fondazione Versiliana e START, con la collaborazione del centro Studi d'Arte Lorenzo Pacini.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:33