Descrizione
sabato 19 maggio, ore 18, Chiostro di Sant'Agostino | ingresso libero
Tutto pronto per il XVIII Premio Internazionale Barsanti e Matteucci.
Sabato 19 maggio alle ore 18, nel Chiostro di Sant'Agostino si terrà la cerimonia di consegna del premio che Pietrasanta ha voluto per celebrare il suo insigne cittadino, quel Padre Eugenio Barsanti che, insieme all'ingegner Felice Matteucci, ideò e sviluppò il motore a combustione interna.
Il premiato è Walter De Silva, classe 1951, già commendatore della Repubblica Italiana, Compasso d'Oro alla carriera, designer di indiscutibile talento, con un amore fanciullesco per l’automobile. De Silva inizia la sua carriera professionale nel 1972 alla Fiat SpA Torino presso il Centro Stile come stilista junior. Nel 1975 entra a fa parte dello studio di Rodolfo Bonetto di Milano dove segue e progetta interni di autoveicoli. Dal 1979 al 1986 viene chiamato da Franco Mantegazza e da Renzo Piano a dirigere il dipartimento di design di IDEA Institute. Nasce la Fiat VSS, vettura sperimentale per sottosistemi, primo esempio di progetto modulare nel campo dell’automobile.
Dopo un breve periodo presso “Trussardi Design Milano” nel 1986 De Silva viene chiamato all’Alfa Romeo come direttore del Centro Stile della casa del Biscione. Il suo sogno si avvera, disegnare per Alfa Romeo, di cui è innamorato fin da bambino. Disegna prototipi come ”Proteo e Nuvola” e auto di serie quali la 156, la 147, la 166 (Rispettivamente car of the year 1998 e 2000). Nel 1999 viene chiamato da Ferdinand Piech a dirigere il design della Marca Seat, dove sviluppa progetti strategici, quali Salsa e Tango e auto di serie per il Brand spagnolo come Leon, Salsa, Ibiza e Toledo. Lo stesso Prof. Piech lo porta, con Martin Winterkorn, in Audi per affidargli la direzione del design del gruppo Audi (Audi, Seat, Lamborghini).
L’obiettivo è preciso: rilanciare le auto dei quattro anelli con un design unico ed emozionale, così dalla sua mano nasce il nuovo corso dello stile di Audi che si afferma immediatamente con un design straordinario, grazie al suo famoso frontale single frame".
A6/A8/A7/A4/A5/A3/A1/TT/Q7/Q5/Q3/R8 sono le sue più famose creature per le quali riceve moltissimi riconoscimenti internazionali, tra cui il premio di Design della Repubblica Federale Tedesca 2010 per l’Audi A5, ritenuta dallo stesso designer “la più bella auto che abbia mai disegnato”. Il 1 gennaio 2007 lo vede a Wolfsburg ad assumere la direzione del design del gruppo Volkswagen che comprende 12 marchi. Audi, Volkswagen, Seat, Skoda, e nel settore del lusso, Porsche, Bugatti, Bentley, Lamborghini... per arrivare a Ducati e, nei veicoli industriali Scania, Man, Volkswagen commercial. Una sfida enorme sul piano della complessità, dell’organizzazione e delle sinergie, Walter De Silva basa la sua ricerca sulla definizione dei design per ogni brand e sulla semplicità formale dei modelli, unendo la tecnica tedesca alla sua grande creatività italiana. Nascono la nuova Polo e la Golf 7 (car of the year 2010 e 2013) e tutto il nuovo corso estetico di Volkswagen tracciato da De Silva che riflette, senza equivoci, una impronta molto personale per tutti i modelli a seguire, come Up, Tiguan, Touareg... Numerosissime le concept cars tra le quali emergono le Lamborghini Miura Concept e l’Egoista, omaggio ai 50 anni della casa di Sant’Agata bolognese. A testimonianza del suo indiscutibile e grande lavoro, De Silva viene premiato per la quinta volta con il “car of the year 2015” per la Volkswagen Passat.
Compasso D’Oro alla Carriera, De Silva non dimentica il product design e ci offre nel suo scenario progettuale due magnifici esempi come la Leica M9 Titanium e la poltrona Luft per Poltrona Frau. Chiude la sua carriera di designer di automobili in dicembre 2015 e riparte immediatamente con il suo sogno segreto, ma mai nascosto, disegnare scarpe da donna... nasce così insieme a sua moglie Emmanuelle... WALTER DE SILVA SHOES.
“Ancora una grande personalità legata al mondo delle quattro ruote – afferma il presidente del Premio Andrea Biagiotti – si lega alla figura dello scienziato scolopio nato a Pietrasanta nel 1821. La cerimonia di consegna del trofeo Barsanti è di sicuro interesse per ciò che un creatore come De Silva rappresenta nella storia dell'automobilismo e del costume”.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:33