Descrizione
Inaugurazione della riqualificazione del lato sud-est di Piazza dello Statuto -
Domenica 19 giugno 2022, ore 11.00
Un’opera destinata a diventare un simbolo di Pietrasanta
Un progetto che viene da lontano e che finalmente trova la sua compiuta realizzazione. La scultura-fontana di Girolamo Ciulla per questo angolo di piazza dello Statuto restituisce uno spazio di ristoro ed incontro al centro città, così come originariamente fu concepito e vissuto. Un’opera d’arte importante, che incrementa il patrimonio del Parco Internazionale della Scultura Contemporanea e che caratterizza un’area urbana molto frequentata da cittadini e turisti. L’artista parlò del progetto oltre vent’anni fa. Seguirono disegni e studi, ma l’opera restò sulla carta.
Nella primavera del 2019 ho deciso, dunque, di dare nuovo impulso alla proposta del Maestro Ciulla. Nasce così L’acqua di Afrodite, opera in travertino, realizzata nel 2021 alla MarbleArtWork, a pochi passi dalla sua destinazione finale, che va a completare una più ampia opera di restyling che interessa parte di Piazza dello Statuto.
Oggi L’acqua di Afrodite è una splendida realtà artistica che Girolamo Ciulla dona a Pietrasanta. Non è un caso che ogniqualvolta si voglia rappresentare il proprio territorio, siano l’arte e l’architettura ad essere espressione di bellezza e di identità. Ebbene questo spazio è destinato a diventare uno dei simboli della nostra città che di arte vive e si nutre nella sua quotidianità.
Il Sindaco Alberto Stefano Giovannetti
L’acqua di Afrodite la scultura-fontana di Girolamo Ciulla
La dea Afrodite emerge sul filo dell’acqua, ieratica, immersa in un’estasi di vita. La sua lapidea fierezza affiora in un radioso mattino di primavera. È quello l’attimo in cui la coglie la visione scultorea di Girolamo Ciulla. La dea della bellezza, dell’amore, della generazione, nasce misteriosamente dalla schiuma del mare ed inizia il suo cammino nel mito. Ciulla dialoga ininterrottamente con le radici della nostra cultura e non soltanto a livello visivo, ma anche in quella dimensione narrativa nella quale natura e cultura si incontrano. “La dea Cerere e il grano - scrive il poeta e giornalista Beppe Sebaste - la fertilità e il rinascere, l’umanità e le stagioni, la terra e il sacro, gli animali e i templi, la natura e la sua rappresentazione, che diviene anch’essa natura, e così via. Sculture e disegni, senza che vi sia una gerarchia tra i generi, sono in Ciulla variazioni di una gioiosa celebrazione delle radici del suo e del nostro immaginario”. Tuttavia Ciulla non si limita a tramandare simboli e forme del mito, ma li fa propri reinventandoli, sperimentando combinazioni di forme e significato, dimostrando l’assoluta padronanza della materia mitica. Un linguaggio fatto di archetipi che la fervida visione del Maestro Ciulla, figlio di quella Sicilia arcaica, ha assimilato sin dalla nascita fino a crearne un proprio codice espressivo, costituito da animali e templi, spighe e dee. Un’antologia di soggetti che ricorre in un incedere fantastico, ma con ferme radici nella mitologia classica. Uomo di antica cultura, Ciulla è capace di giocare con la materia, il travertino, così come con i contenuti cui da forma. Del resto la mitologia classica rappresenta uno degli elementi più diffusi dell’esperienza intellettuale, dalle arti visive alla poesia, legandosi indissolubilmente alla nostra cultura. Da oltre quarant’anni Ciulla anima la scena culturale di Pietrasanta e quest’opera, la monumentale fontana L’acqua di Afrodite, che rievoca l’originaria vocazione per il relax e l’incontro di Piazza dello Statuto, suggella lo stretto rapporto dell’artista con la città ed i suoi abitanti che omaggia con uno spazio rigenerante, di grande valore simbolico e artistico.
Girolamo Ciulla
Nasce a Caltanissetta nel 1952. Scultore e pittore, dal 1988 lavora a Pietrasanta, in Versilia. Nel 2011 è invitato alla 54a Biennale d’Arte di Venezia, padiglione Italia, Regione Siciliana e tiene la personale Le misteriose declinazioni del mito presso la Galleria La Vite di Catania, con testo critico di Luciano Caprile. Nel 2015, in occasione dell’Expo Nutrire il pianeta, Energia per la Viata (Milano), espone quattro Aurighe all’interno dello spazio Eataly di Oscar Farinetti nella mostra I Tesori d’Italia, curata da Vittorio Sgarbi. Nel 2018, in occasione della 31a edizione delle Grandi mostre nei Sassi espone a Matera Dimore del Mito, a cura di Beatrice Buscaroli.
A chi è rivolto
A tutta la cittadinanza
Date e orari
07 giu
08
giu
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Allegati
Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 17:05