Materie del servizio
A chi è rivolto
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chi intende esporre messaggi o intallare mezzi pubblicitari
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chi intende modificare la domanda originaria: la collocazione, la superficie, i materiali, i colori, l'iscrizione
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chi deve ottenere la voltura di intestazione dell'autorizzazione già concesse
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chi deve chiedere la cessazione della esposizione pubblicitaria
Descrizione
Dal 1 gennaio 2021 è in vigore il Canone Unico Patrimoniale che riguarda l'occupazione di suolo pubblico e l’esposizione pubblicitaria. Il Consiglio comunale con deliberazione n. 80 del 30.12.2020 ha istituito il Canone unico patrimoniale che è stato successivamente modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 63 del 18/12/2023 approvando il nuovo Regolamento.
Con la disciplina prevista dai commi da 816 a 847 della legge di bilancio 2020, legge n. 160 del 27/12/2019, il nuovo canone sostituisce, per quanto qui rileva, il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICP).
Il presupposto del canone (art. 3)
- l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico. Il canone si intende dovuto anche per l’occupazione di spazi ed aree private soggette a diritti demaniali quali, ad esempio, le strade vicinali soggette a diritto di pubblico passaggio; il titolo amministrativo è la concessione
- la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato. Si considerano rilevanti ai fini dell'imposizione: i messaggi da chiunque diffusi a qualunque titolo salvo i casi di esenzione. Si intendono ricompresi nell’imposizione i messaggi diffusi: allo scopo di promuovere la domanda e la diffusione di beni e servizi di qualsiasi natura; i messaggi finalizzati a migliorare l'immagine del soggetto pubblicizzato; i mezzi e le forme atte ad indicare il luogo nel quale viene esercitata un'attività. Il titolo amministrativo è l'autorizzazione.
Qualsiasi occupazione di spazi ed aree pubbliche, o area privata soggetta a servitù di pubblico passaggio, è vincolata all'ottenimento di specifica concessione secondo le modalità stabilite dal Regolamento comunale.
Come fare
Per ottenere la autorizzazione è necessario presentare la domanda tramite SUAP portale STAR. Consultare la guida per ulteriori informazioni
Cosa serve
Presentare la domanda per ottenere l’autorizzazione, a seguito di pagamento.
Cosa si ottiene
Si ottiene l'autorizzazione all'esposizione pubblicitaria
Tempi e scadenze
- Esposizioni di pubblicità permanenti (durata pluriennale): l'autorizzazione è rilasciata 30 giorni successivi alla presentazione della domanda salvo nulla osta, autorizzazione di altri Enti.
- Esposizioni di pubblicità temporanee (durata fino ad un anno): l'autorizzazione è rilasciata 30 giorni successivi alla presentazione della domanda.
Procedure collegate all'esito
Costi
- conto corrente bancario IBAN: IT83C0760113700000014431555
- modello F 24
- PagoPA
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Documenti
Ultimo aggiornamento: 3 ottobre 2024, 15:25