Descrizione
Il Comune di Pietrasanta corre in soccorso di 50 padri o madri di famiglia che hanno perso il lavoro.
L’amministrazione Mallegni ha sbloccato, da inizio 2017, 16mila euro per sostenere quei cittadini che si sono ritrovati d’improvviso senza un’occupazione, in una condizione di estrema difficoltà. I contributi sono stati attinti dal fondo anti-crisi, accantonato dal Comune per far fronte ai casi di povertà sopraggiunta per il venir meno di uno stipendio. Un dramma che getta nello sconforto tante famiglie, non più in grado di far fronte alle necessità quotidiane, in difficoltà anche solo per fare la spesa o pagare le bollette.
L’intervento rientra nelle misure straordinarie, introdotte dall’amministrazione comunale nel 2016 ed estese al 2017, in base all’accordo con le organizzazioni sindacali siglato dal sindaco e dall’assessore al Sociale, Lora Santini. Il fondo, di 45mila euro per l’esercizio in corso, è stato aumentato rispetto allo scorso anno (nel 2016 ammontava a 35mila euro, di cui sono stati utilizzati contributi per 20mila euro, distribuiti su 51 famiglie).
“Purtroppo queste evenienze rischiano di creare nuovi casi di povertà – dice l’assessore Lora Santini – e il nostro obiettivo è quello di prevenirli, per quanto possibile. Il lavoro in questo paese è estremamente precario e questo impedisce alle famiglie di fare progetti, di costruire il proprio futuro. E’ giusto che i Comuni facciano la loro parte sul fronte del welfare, è meglio procedere a interventi mirati destinati a famiglie intenzionate a superare un momento critico, piuttosto che fare assistenzialismo a pioggia e creare delle sacche di povertà cronica”.
La quota del fondo ancora a disposizione sarà utilizzata per gli altri casi che dovessero verificarsi in corso d’anno. Attualmente sono già al vaglio degli uffici altre 10 richieste, pervenute a partire dal primo luglio scorso.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:32