Descrizione
Tre nuove opere donate alla città di Pietrasanta.
Sono “La Folla” di Jorgen Haugen Sorensen, il “Sailor” di Reynolds e l’”Ego” di Choi Yoon Sook le sculture che andranno ad arricchire il parco internazionale della scultura. La giunta comunale ha accettato la donazione delle tre opere: “La Folla” di Sorensen, abbiamo ammirato in Piazza Duomo, sarà installata in Piazza Crispi, il “Sailor” in marmo bianco dell’americano Joe Donald Reynolds all’ingresso di Piazza Amadei e l’”Ego” di Choi Yoon Sook nella nuova rotatoria di via Torraccia. Sono 67 le opere che compongono attualmente il percorso dentro la città posizionate per qualificare e rendere preziose ed uniche piazze, luoghi storici e turistici, rotonde e punti strategici della città. Con le tre nuove donazioni il patrimonio arriverà a 70 e sarà uno dei più grandi ed importanti al mondo.
“Il parco – spiega Daniele Mazzoni, Vice Sindaco – è uno strumento per continuare a promuovere e valorizzare i nostri artigiani, i laboratori e le botteghe che collaborano con i grandi artisti nazionali ed internazionali. Solo nell’ultimo anno abbiamo aggiunto al parco, comprese queste donazioni, ben quattro sculture. Con il museo diffuso, che ha trovato grazie alla nostra amministrazione anche una legittimazione a livello formale, Pietrasanta si conferma punto di riferimento internazionale per la scultura e la lavorazione del marmo e del bronzo. La candidatura a Pietrasanta Capitale della Cultura Italiana si basa molto su questo legame profondo con la scultura: elemento che siamo certi è un valore aggiunto per la nostra ambizione”.
Per valorizzare e far conoscere il Parco della Scultura l’amministrazione comunale ha attivato anche una originale passeggiata denominato “Zona a Traffico Artistico” per turisti e scolaresche oltre ad esportare e sponsorizzare a livello internazionale il museo open air a fianco del Museo dei Bozzetti, l’altra grande attrazione culturale della città.
“Il Parco – conclude Mazzoni - è elemento turistico di grande impatto e promozione. Gli spazi cittadini diventano luoghi di cultura e turismo. Arredano la città. La rendono unica al mondo”.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:32