Descrizione
Domenica 5 novembre, ore 10.30, Chiostro di S. Agostino
Tutto pronto per la consegna del cavalletto bronzeo, simbolo del premio di scultura Pietrasanta e la Versilia nel mondo", che va quest'anno all'artista Claudio Capotondi. Il Circolo Fratelli Rosselli, con il patrocinio del Comune di Pietrasanta, lancia l'edizione 2017 con l'ambìto riconoscimento assegnato all'artista nato a Tarquinia nel 1937 e attivo nei laboratori di Pietrasanta dal 1973.
La cerimonia di conferimento si terrà domenica 5 novembre, alle ore 10.30, nel Chiostro di Sant'Agostino.
Interverranno il commissario Giuseppe Priolo, il presidente del Circolo Rosselli Alessandro Tosi ed il presidente della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana Enzo Stamati. La presentazione dell'artista sarà curata dal critico Giovanni Bovecchi.
Seguirà, come nella consuetudine della manifestazione, un concerto affidato, ed è questa una novità dell'edizione, al Coro Versilia di Capezzano Monte, una delle istituzioni musicali del territorio. In repertorio canti alpini, ma anche canti popolari nazionali ed internazionali. L'ingresso è libero.
"Il premio nasce nel 1991 - spiega Tosi - per un’intuizione di alcuni soci, ispirati dalla numerosa colonia di scultori italiani e stranieri che, allora come adesso, soggiornano a Pietrasanta grazie agli artigiani locali del marmo, del bronzo e del mosaico. Qui hanno trovato ospitalità sia grandi maestri di fama internazionale, sia giovani artisti. Ciò che li accomuna è la convinzione di trovare negli artigiani di Pietrasanta quella competenza in grado di rendere possibili le loro intuizioni. Il fine è dunque celebrare l'artista che con la sua opera ha saputo far conoscere il nome della nostra città in tutto il mondo, per rendere omaggio all'opera ineguagliabile degli artigiani".
La mostra
Nelle sale Putti e Capitolo, sino al 19 novembre, il maestro Capotondi presenta una vera e propria antologia di opere che ne ripercorrono le principali tappe artistiche.
La mostra s'intitola "Poliedrogenesiosmosi": si tratta di disegni di progetti scultorei. L'inaugurazione si terrà al termine della cerimonia di consegna del Premio. Il percorso espositivo sarà visitabile nell'orario 16-19, sabato e domenica 10-13 e 16-19, chiuso il lunedì.
Cenni biografici
Nato a Tarquinia, Viterbo, nel 1937.
Dopo aver terminato l'Istituto Tecnico di Viterbo (1956), consegue il diploma presso la Scuola Superiore d'Arte di Roma (1958), e frequenta la Scuola Libera del Nudo nel 1963, quando espone per la prima volta con una personale alla Libreria "Terzo Mondo" di Roma.
Prende parte al "Gruppo Girasole" di Roma dal 1964 al 1967, quando riceve una borsa di studio dall'Accademia Internazionale di Salisburgo. Nel 1969 viene invitato al Simposio Internazionale di Lindabrunn, Austria, con conseguente collettiva al Museo della Seccessione di Vienna.
Riceve menzione nel Catalogo "Bolaffi Scultori Italiani" (1972; 1977; 1984) ed il "Premio Michelangelo", Città di Carrara (2000). Vive a Roma (1962-1999), New York (1984-1989) e Pietrasanta, dove ora realizza personalmente le proprie sculture.
Si ricordano sue mostre personali e partecipazioni a collettive a Roma, Berna, Parigi, Buenos Aires, Montevideo, Rio de Janeiro, Sao Paulo, Mexico City, Tokyo, Osaka, Toronto, Colonia, Stoccarda, Bonn, Amburgo, Tel Aviv, Algeri.
Le sue opere si trovano in numerose collezioni pubbliche.
In Versilia dal 1973, ha lavorato presso i Laboratori Henraux, Studio Sem, F.lli Galeotti, Bottega Versiliese, Aldo Pesetti, Massimo Galleni e le Fonderie Mariani, Versiliese e Da Prat.
Albo dei premiati
Anno 2016 Jorgen Haugen Sorensen; Anno 2015 Maria Gamundi; Anno 2014 Ron Mehlman; 2013 Dashi Namdakov; 2012 Girolamo Ciulla; 2011 Hanneke Beaumont; 2010 Giuseppe Bergomi; 2009 Knut Steen; 2008 Joseph Sheppard e Aart Schonk; 2007 Marc Quinn; 2006 Helaine Blumenfeld; 2005 Romano Cosci, autore dell'opera simbolo del Premio; 2004 Jean Michel Folon; 2003 Pietro Cascella; 2002 Harry Marinsky; 2001 Stanley Bleifeld; 2000 Giuliano Vangi; 1999 Bruno Lucchesi; 1998 Ivan Theimer; 1997 Junkyo Muto; 1996 Novello Finotti; 1995 Kan Yasuda; 1994 Giò Pomodoro; 1993 Francesco Messina; 1992 Igor Mitoraj, 1991 Fernando Botero.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 16:32