Descrizione
Proseguono gli interventi di messa in sicurezza e bonifica del sito minerario di Valdicastello.
E’ in fase di completamento la sistemazione morfologica e la bonifica della discarica di materiale di risulta di lavorazione mineraria in località Parigi destinato anche a migliorare la regimazione delle acque piovane a contrastare fenomeni di dissesto idrogeologico. L’intervento, eseguito come suggerito dalla direttive comunitarie, rientra nell’ambito del progetto dell’amministrazione comunale di Pietrasanta di recupero e messa in sicurezza dell’area mineraria.
“Il tema delle miniere e della messa in sicurezza e bonifica di tutta l’area – spiega Alberto Stefano Giovannetti, Sindaco di Pietrasanta – è stato al centro anche del recente incontro con la Regione Toscana a cui abbiamo chiesto un ulteriore sostegno per completare tutte le fasi dei delicati interventi che ci separano dall’obiettivo comune finale che è quello di trasformare quella che è oggi una criticità ambientale in una risorsa turistica attraverso il parco archeogeominerario, Casa Carducci, il collegamento con S. Anna di Stazzema e l’edificio ristrutturato delle miniere che può diventare un agorà per incontri ed eventi. Siamo impegnati ogni giorno per questi risultati che devono essere a beneficio della salute e di una migliore qualità della vita tutta la comunità”.
Ad illustrare gli interventi in corso in località Parigi è l’assessore all’ambiente, Elisa Bartoli: “di concerto con Arpat abbiamo deciso di procedere alla bonifica dell’area tramite la naturalizzazione e rimodellare dal punto di vista morfologico l’area. – spiega il vice sindaco – Abbiamo ridotto la pendenza del versante e realizzato una regimazione delle acque superficiali provenienti da monte che sono notoriamente la causa dei fenomeni erosivi con l’utilizzo di un fosso di guardia in grado di raccogliere tutta l’acqua. Si tratta di un lavoro complesso e delicato da più punti di vista perché tocca aspetti morfologici, ambientali ed idraulici”.
Complessivamente per questo intervento l’amministrazione comunale investirà circa 100mila euro.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 18:05