Descrizione
40milioni di euro di investimenti in tre anni in scuole, viabilità, riqualificazioni e opere pubbliche. Nella lista delle “cose da fare” sono confermati tutti i grandi cantieri: la Rocca di Sala e il proseguimento della Pisanica, il Museo Mitoraj e persino il recupero del centro Ippico della Versilia. Ci sono investimenti importanti nel settore scuola con quasi 7,5milioni di euro di risorse da spendere tra cui 150mila euro all’anno per gli interventi di adeguamento normativo dei plessi e 1milione di euro per l’efficientamento energetico della scuola Mutti e Forli (6milioni sono derivanti dal finanziamento ottenuto per il polo unico di Marina di Pietrasanta) e per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale con quasi 2,5milioni di euro per realizzare ben 5 nuove rotatorie (via Aurelia-via Pontenuovo, via Aurelia-via Santini, via Marconi-via Avis Donatori, via Aurelia-via Astoria e via Aurelia-via Tremaiola-Motrone) e per le nuove asfaltature in tutte le frazioni di cui 400 mila euro già nel 2019. E’ l’ambizioso programma di grandi opere pubbliche dell’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti per il prossimo triennio cristallizzato nel piano triennale approvato dalla giunta negli scorsi giorni.
“Il bilancio del 2018 è figlio della gestione commissariale e ci ha permesso poche manovre in questi primi mesi di mandato. – analizza Alberto Stefano Giovannetti, Sindaco di Pietrasanta – Il bilancio del 2019, che andremo ad approvare entro la fine dell’anno, sarà la traduzione finanziaria della nostra visione di sviluppo della città con cui intendiamo rispettare gli impegni elettorali con i nostri cittadini. Nel 2019 spenderemo sul territorio 15milioni di euro e daremo la prima scossa al territorio. Aggiungeremo al piano altri interventi ed opere che in questa prima fase non sono state inserite. Questi investimenti dovranno correre paralleli agli investimenti dei privati che vogliamo rimettere in modo adottando un nuovo regolamento urbanistico. Fino a quel momento provvederemo a colpi di varianti per sbloccare parte di quelle oltre 500 manifestazioni di interesse arrivate lo scorso anno”.
Robusto l’investimento per la voce riqualificazioni e la lotta al dissesto idrogeologico per curare i fronti di Capriglia, Vitoio, Castello. Ed ancora i cimiteri e Valdicastello con ulteriori risorse per la rimozione dell’amianto. “Investiremo risorse in tutte le frazioni. – conclude Giovannetti - Serve fiducia e pazienza: per le cose buone ci vuole tempo”.
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Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 18:05