Descrizione
Un piano decennale per “saldare” il debito nei confronti del Comune di Pietrasanta e quindi della comunità. E all’orizzonte, se questo continuerà ad essere il trend, potrebbe arrivare anche il primo utile di esercizio dopo anni di perdite. Sei mesi dopo il trasferimento dai locali di Porta a Lucca alla nuova sede nell’area Conad e relativa crescita esponenziale di clienti e fatturato, la Farmacia Comunale è già in grado di intraprendere un percorso per pagare il debito accumulato negli ultimi anni causato dalla collezione di bilanci negativi. Il debito è di circa 100mila euro. Sopra le aspettative le performance dell’azienda speciale che con il trasferimento è riuscita anche a garantire un servizio migliore ai cittadini e a dare risposte occupazioni (sono attualmente 6 le farmaciste in organico contro le tre di Porta a Lucca): il bilancio di previsione ad oggi supera il milione e mezzo di euro, più del doppio di quanto l’azienda fatturava a Porta a Lucca. “Il trasferimento – spiega Gianluca Duranti, Presidente dell’azienda speciale – ci consente anche di colmare il deficit strutturale degli ultimi anni. Possiamo pagare tutti i debiti, risanare i conti ed anche investire sui servizi e sul personale. Se questo resterà il trend alla fine dell’anno riusciremo ad avere un piccolo utile dopo tanti anni di perdite. L’unico modo per salvare l’azienda era gestirla in maniera imprenditoriale come stiamo facendo e questo è stato possibile grazie all’ex sindaco, Massimo Mallegni, senza il cui coraggio amministrativo e politico l’operazione non sarebbe mai stata possibile. La farmacia continua a crescere ed i cittadini sono contenti: trovano sempre il parcheggio, possono anche fare la spesa qui davanti e soprattutto hanno il servizio a disposizione sette giorni su sette dalle 8.00 alle 20.00 oltre ai turni notturni”.
A visitare la farmacia negli scorsi giorni è tornato anche il neo primo cittadino, Alberto Stefano Giovannetti che ha voluto personalmente visionare i locali e raccogliere il punto di vista dei clienti: “Oggi la farmacia è matura per iniziare ad erogare servizi a disabili ed anziani portando per esempio a domicilio i medicinali. – ha spiegato – C’è un progetto di ampliamento dei locali, che stiamo valutando, per integrarlo a servizi sanitari e specialistici aggiuntivi come laboratori e studi medici. L’aspetto però che ci fa conferma che la strada che avevamo preso era giusta è la soddisfazione dei cittadini nel trovare un servizio puntuale, una farmacia accogliente e luminosa e personale disponibile e sorridente. Fattori di cui dobbiamo dare merito al Presidente Duranti che è stato il primo a crederci ed investirci. La nostra Farmacia sarà presto un modello per molte altre realtà”.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024, 18:06