Descrizione
100 anni fa la fine della prima Guerra Mondiale. Era il 4 novembre del 1918. Pietrasanta, medaglia al valor civile, ha celebrato l’Unità Nazionale omaggiando gli otto monumenti dedicati ai caduti delle guerre di Piazza Statuto, Chiesa dei Frati, Chiesa San Bartolomeo, Capezzano Monte, Capriglia, Strettoia, Vallecchia e Tonfano a cui ha partecipato il Senatore, Massimo Mallegni insieme ai consiglieri Matteo Marcucci, Sandra Da Prato, Michele Balderi.
Il clou della giornata era in programma a Valdicastello con la cerimonia ufficiale di fronte al Monumento dei Caduti della Prima Guerra Mondiale e al busto dedicato alla memoria dell’eroico parroco Don Libero Raglianti alla presenza del Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti e del vice sindaco, Elisa Bartoli. Alla cerimonia ha partecipato Presidente della Fondazione Versiliana, Alfredo Benedetti. “L’Italia è una sola – ha ricordato il primo cittadino durante il suo intervento di fronte alle autorità militari, civili e ai reduci – e dobbiamo ricordare ogni giorno che questa libertà, di cui noi tutti godiamo, è costata il sacrificio di tante persone normali. Sono passati 100 anni esatti dalla firma dell’armistizio: dobbiamo continuare ad alimentare i valori ma anche il dolore che ha portato alla necessità dell’Unità e alla coscienza collettiva di Patria. Che il nostro passato sia un ammonimento per il nostro futuro. Per non sbagliare più”.
Coordinata dal Capo di Gabinetto, Adamo Bernardi, dal Presidente dell’Associazione Reduci dalle Patrie Battaglie e la Fratellanza Militare, il Colonnello, Mariano Marchetti dal Capitano, Giuseppe Simi che hanno ricordato “l’eroismo che ha portato a compimento i principi del Risorgimento insieme al coraggio e la dignità di tanti giovani”, il corteo è stato impreziosito dall’accompagnamento musicale della Filarmonica di Capezzano Monte. La giornata si è conclusa con Santa Messa in suffragio di Don Raglianti a Valdicastello.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:21