Atmo: Giornata Mondiale contro il cancro infantile, un melograno per il Parco della Lumaca

Atmo: Giornata Mondiale contro il cancro infantile, un melograno per il Parco della Lumaca

Data :

13 febbraio 2019

Municipium

Descrizione

Un melograno per il Parco della Lumaca. Lo pianterà Atmo (Associazione per il Trapianto di Midollo Osseo) insieme agli alluni delle scuole pietrasantine in occasione della 18esima Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile (International Childhood Cancer Day – ICCD), data scelta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per affrontare le problematiche dei bambini e degli adolescenti con tumore, della popolazione dei lungo sopravviventi e delle loro famiglie, in programma venerdì 15 febbraio, alle ore 11.00 presso il parco giochi del centro storico. Alla presenza delle Istituzioni cittadine, ATMO Onlus donerà infatti alla città una piantina di melograno, simbolo di vita, di speranza e dell’unione di tutta la cittadinanza nella lotta al cancro infantile.

All’evento parteciperanno gli alunni della classe V° della Scuola Primaria “P. G. Barsottini”, della classe I° della Scuola Secondaria di Primo Grado “P. E. Barsanti”, delle classi V° A e B della Scuola Primaria “G. Pascoli”, della classe V° della Scuola Primaria “E. Bibolotti” e della classe I° dell’Istituto Tecnico – Agrario Don Lazzeri, ai quali verrà donato un alberello di melograno che sarà piantato nel giardino del relativo plesso scolastico, con l’obiettivo di trasmettere il messaggio che la natura, così come i bambini più fragili, ha bisogno di impegno e di cure per poter sbocciare e dare dei bellissimi frutti. Durante l’evento, ai più piccoli verrà donato un tatuaggio ad acqua/adesivo raffigurante un Nastrino dorato, o Gold Ribbon, simbolo universale della lotta al cancro infantile, mentre ai più grandi saranno offerti in dono dei semi di melograno, affinché possano essere messi a dimora presso le proprie abitazioni e moltiplicare il messaggio di speranza e di vita che l’iniziativa intende trasmettere. L’evento, patrocinato dal Comune di Pietrasanta, sarà un’occasione per riflettere sul tema del cancro infantile, grazie alla lettura di alcuni dei tanti pensieri e messaggi che gli alunni delle classi aderenti all’iniziativa hanno scritto su carta per esprimere la loro solidarietà ai bambini che in questo momento stanno lottando contro malattie terribili come la leucemia, una delle patologie onco-ematologiche più comuni in età pediatrica. Il cancro nei bambini e negli adolescenti è una malattia curabile, ma continua ad essere la principale causa di morte nei pazienti pediatrici nel mondo, tra le malattie non trasmissibili.

A livello mondiale ogni anno sono diagnosticati circa 300 mila nuovi casi (si tratta certamente di una stima in difetto poiché in molti paesi non esiste ancora un registro). Ogni tre minuti nel mondo un bambino muore di cancro. Circa l’80% dei malati pediatrici vive nei paesi a basso reddito, nei ‘sud’ del mondo, e, l’80% di loro muore di cancro, perché lì non avrà né una diagnosi corretta, né una possibilità di cura. Più di 100.000 malati ogni anno potrebbero guarire se anche a loro fosse garantita una tempestiva diagnosi e l’accesso alle cure al pari dei loro coetanei dei paesi più sviluppati. Quest’anno CCI, a livello mondiale, ha posto l’attenzione sul fatto che in molti paesi a basso reddito alla difficoltà di accedere alle cure si aggiunge la quasi totale disattenzione sul dolore: secondo l’OMS, nel 65.6% delle nazioni – l’Italia non è fra queste! - non viene offerto alcun supporto palliativo e pertanto moltissimi bambini e adolescenti col cancro (e non solo loro, certamente) soffrono ingiustamente. #nomorepain e #ICCD2019 sono gli hashtag con cui condividere questa preoccupazione sui social. In Italia, ogni anno, si ammalano di tumore (linfomi e tumori solidi) o leucemia circa 1400 bambini e 800 teenager. Grazie agli straordinari progressi fatti negli ultimi decenni, circa l’80% degli ammalati guarirà; rimane però quel 20% per il quale ancora non sono state individuate terapie efficaci. Negli ultimi anni si sono infatti raggiunti eccellenti livelli di cura e di guarigione per leucemie e linfomi, rimangono ancora basse le percentuali di guarigione per tumori cerebrali, neuroblastomi e osteosarcomi. Tuttavia una parte dei guariti potrebbe essere soggetta ad effetti collaterali a lungo termine causati dal trattamento subito. Inoltre, almeno il 50% dei farmaci usati per combattere la malattia, che si manifesta in oltre 60 tipi e sottotipi diversi, non è autorizzato per l’uso pediatrico, ed è usato off label, adattando ai bambini medicine per adulti “eppure i bambini non sono adulti in miniatura!” Negli ultimi 10 anni in Europa, a fronte della sperimentazione di 50 nuovi farmaci anticancro per adulti, soltanto 2 sono stati quelli studiati per l'età pediatrica.

La giornata di sensibilizzazione si chiuderà alle h.16.30 con il secondo evento in programma, che si svolgerà a Querceta presso la sede della General Srl, azienda detentrice del marchio IperSoap e sostenitrice delle attività di ATMO Onlus a favore dei bambini venezuelani colpiti dalla leucemia. Anche in questa occasione l’associazione pietrasantina donerà una pianta di melograno che sarà messa a dimora nell’area verde di fronte alla sede della General Srl, come forma di ringraziamento per il sostegno che l’azienda ha offerto alle attività di ATMO Onlus e ai bambini venezuelani con la leucemia che l’associazione assiste. Durante l’evento, patrocinato dal Comune di Seravezza, saranno illustrati i risultati e i numeri dei progetti realizzati grazie al contributo di IperSoap e le caratteristiche del resistente melograno, simbolo di energia vitale, e particolare attenzione sarà posta ad avvicinare il pubblico alla conoscenza del suo frutto salutare, formato dall’unione di piccoli chicchi, ognuno parte fondante del frutto stesso, come avviene nella fondamentale alleanza che unisce medici, pazienti, famiglie, ATMO e la General Srl nella lotta al cancro infantile.

ATMO Onlus(Associazione per il Trapianto di Midollo Osseo) è attiva dal 2006 nella lotta al cancro infantile in Venezuela, grazie a un programma di cooperazione sanitaria internazionale che ad oggi ha offerto la possibilità a 487 pazienti venezuelani e italovenezuelani, la maggior parte bambini e adolescenti, di curarsi in Italia e di sottoporsi a quelle tipologie di trapianto di midollo osseo che non è possibile realizzare in Venezuela. Inoltre, grazie al sostegno di cittadini e aziende, ATMO Onlus ha inaugurato nel 2018 il progetto SaVe Me² (Salud, Venezuela, Medicamentos), grazie al quale l’associazione sta offrendo le cure chemioterapiche di base a 14 bambini degli ospedali di Caracas e Maracaibo. Sul piano della sensibilizzazione, ATMO Onlus promuove il progetto Ci. Si.A.Mo. – Cittadini Sino Al Midollo, per sensibilizzare i più giovani alla donazione del midollo osseo; il progetto ad oggi ha coinvolto più di 100 studenti del Liceo Classico Linguistico di Viareggio.

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:23

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot