Descrizione
E’ fatta. Pietrasanta e Mougins, la famosa cittadina della Costa Azzurra conosciuta in tutto il mondo per l’evento “Les Etoiles de Mougins” con i grandi chef stellati, insieme per promuovere e valorizzare arte, gastronomia e cultura.
L’accordo, frutto di un anno di intense relazioni tra le due città, è stato siglato domenica 16 giugno nella suggestiva cornice del Chiostro di S. Agostino tra i due sindaci, Alberto Stefano Giovannetti ed il collega d’oltralpe Richard Galy. A tenere a battesimo la nuova sinergia è stato l’Assessore ai Beni, alle Attività Culturali e Turismo, Senatore Massimo Mallegni che ha aperto e portato a conclusione il percorso di scambio. Testimonial della firma lo chef stellato, il pietrasantino Andrea Mattei e l’artista-cuoco Tano Pisano. Presente anche l’amministratore di LuxEventi, Roberto Fantauzzi che curerà tutti gli aspetti organizzativi.
“Oggi – ha spiegato Mallegni – si conclude un percorso di relazioni iniziato un anno fa che ci consentirà di legarci ad uno dei Festival dell’alta cucina e della gastronomia più importanti ed in crescita in Europa. Di contro noi esporteremo l’arte di Pietrasanta in Costa Azzurra dove c’è una grande voglia di bellezza”. La partnership attiva, per la prima volta nella storia, una collaborazione tra Pietrasanta, e quindi la Versilia, la Costa Azzurra, nell’ottica di uno scambio destinato a coinvolgere le rispettive eccellenze. Pietrasanta porterà l’arte, la scultura, la danza e l’artigianato in Costa Azzurra, Mougins il format dell’alta gastronomia (35mila i visitatori nell’ultima edizione) chiamato a dialogare con ristoranti e chef locali. “Pietrasanta è una città magnifica e bellissima. – ha detto il sindaco di Mougins poco prima di firmare l’accordo – Se non fossi il sindaco di Mougins, vorrei essere il Sindaco di Pietrasanta. Le nostre due città e le nostre due regioni hanno molto in comune. Abbiamo lo stesso spirito, amiamo mangiare bene, vivere immersi nella cultura, ricercare uno stile di vita di piacere”. Ed è proprio lo stile di vita tra le due città ad essere un elemento di fortissima assonanza: “Pietrasanta è stata definita, anni fa, una Cenatown ma oggi è proprio grazie allo sviluppo della ristorazione, ancorato alle gallerie e all’arte, che è un punto di riferimento anche per l’enogastronomia. – ha detto il primo cittadino – Questo accordo ci permetterà di esprimere questa cultura del mangiare e bere bene, che è una caratteristica del nostro paese, in una formula innovativa, aperta e turistica ma di qualità e livello”.
A suggellare l’accordo la degustazione di alcuni piatti del Festival che verrà con anteprima dal 6 all’8 settembre con “Le Stelle di Pietrasanta” in diverse location tra centro storico e Marina, rassegna dell’alta cucina che punta ad esaltare la creatività dei ristoranti e dei suoi interpreti in chiave moderna ed innovativa ma anche i vini ed i prodotti del territorio.
Nel frattempo un assaggio è andato in scena nel Chiostro con la sfida (senza vincitori) tra lo chef stellato Jean-Marc Bessire del ristorante “Le Cigalon” di Ginevra ed i nostrani Franco Mare, Il Posto, Betty, Pinocchio, La Vintage con il coordinamento del ristorante Filippo. Spazio anche al bere di qualità con alcune proposte della neo associazione “Pietrasanta da Bere” che hanno assecondato le degustazioni e alla danza con la performance del Dap Festival in Piazza Duomo e poi bella Chiesa di S. Agostino con il primo degli spettacoli sold-out.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:42