Descrizione
30 ragazzi da Germania e Belgio in città per il programma di vacanza studio. E’ arrivata domenica mattina, in treno, la numerosa delegazione di studenti stranieri delle città gemellate di Grenzach Whylen e Ecaussiness che partecipano all’intenso calendario di scambi culturali. Gli studenti, tutti di età tra i 14 ed i 17 anni, sono ospiti delle famiglie pietrasantine: studieranno la mattina italiano all’Osterietta seguiti da tutor ed insegnanti mentre il pomeriggio potranno divertirsi al mare, praticare sport acquatici oltre a partecipare a gite organizzate come nella vicina Pisa o all’Antro del Corchia.
Il potenziamento delle relazioni internazionali e degli scambi culturali con e per i giovani erano uno degli obiettivi di mandato dell’amministrazione di Alberto Stefano Giovannetti. Obiettivo centrato: le richieste per una vacanza-studio a Pietrasanta, da parte dei giovani delle città gemellate, sono in grandissima crescita. Attualmente le città gemellate sono Grenzach Whylen (Germania), Eucassiness (Belgio), Villeparisis (Francia), Zdunska Wola (Polinia), Utsunomiya (Giappone) oltre alla città di Montgomery (Alabama, Usa) e di Tenerife (Spagna) con cui il Comune di Pietrasanta ha siglato patti commerciali e culturali.
“Dopo tanti anni – spiega Daniela Zalcetti, Presidente del Comitato Gemellaggi – registriamo un grande aumento di richieste per partecipare al programma di scambi con la nostra città durante i mesi estivi. Stiamo già lavorando per ospitare, il prossimo anno, più studenti. Un obiettivo che sarà possibile grazie alla disponibilità delle famiglie che partecipano agli scambi. Gli scambi culturali consentono ai giovani delle città gemellate di vivere un’esperienza linguistica vera e genuina, di vivere le città pienamente nel contesto di una famiglia, costruire relazioni umane e personali che sono indispensabili in un contesto europeo moderno e mobile”.
Per i gemellaggi è stato un anno molto intenso. Pietrasanta ha ospitato infatti il G4, il forum delle città gemellate ed attivato nuovi progetti come Gemellart dove l’arte è uno strumento per costruire amicizie e relazioni fino alla promozione di speciali pacchetti turisti rivolti ai cittadini delle città gemellate che vogliono visitare la nostra città. “Le vacanze studio – spiega Francesca Bresciani, Assessore ai Gemellaggi – sono lo strumento chiave degli scambi e delle relazioni tra comunità perché ci consentono di gettare le basi per la continuità di queste bellissime relazioni che alimentano la nostra consapevolezza di Europa. Grazie alle famiglie, e alla loro lungimiranza nel creare le condizioni per far crescere i nostri figli in un contesto europeo ed internazionale, possiamo ogni anno permettere ai ragazzi di vivere questa esperienza che li rende più ricchi da tutti i punti di vista”.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:43