Descrizione
Le emozioni contemporanee di tredici artisti in esposizione per due settimane all'Ex Farmacia Comunale a Porta a Lucca. Una collettiva dal titolo sognante ed evocativo che richiama alla celebre commedia di Shakespeare è quello della nuova mostra “Sogno di una notte di mezza estate” in programma da venerdì 23 agosto fino a domenica 8 settembre con apertura tutti i giorni dalle 16.00 alle 24.00 ad ingresso libero.
I tredici protagonisti - Margherita Benassi, Alfio Bichi, Sara Bini, Giulia Buratti, Marcella Cardone, Gilberta dal Porto, Patrizia Feltrin, Arianna Guadagni, Giovanni Leonardi, Cristina Martini Pilatti, Brunetta Puccinelli, Paolo Signore e Massimo Zagallo - salutano l'estate e invitano i visitatori a perdersi tra le loro opere pittoriche contemporanee. La collettiva è organizzata dal Comune di Pietrasanta, in collaborazione con il gruppo di Pittori della Seravezziana Eventi. L'esposizione è a cura di Eleonora Ceccato, Margherita Benassi, Patrizia Feltrin e Cristina Martini Pilatti. L'inaugurazione è in programma sabato 24 agosto (ore 19.00) alla presenza del Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti e del Senatore Massimo Mallegni, l'Assessore ai Beni e Attività culturali.
L'esposizione si compone di tre opere per ognuno dei tredici artisti non professionisti, uomini e donne mossi dalla grande passione per l'arte, di grande capacità espressiva ma estranei alle dinamiche del mercato dell'arte. La loro produzione si compone di diverse espressioni artistiche: opere figurative, opere informali, a colori, in bianco e nero, opere pittoriche e scultoree. La mostra regala ai visitatori la intima libera espressione delle emozioni di ogni artista di fronte alla vita contemporanea intesa come una sorta di sogno, un viaggio affascinante tra incubi e paure. Nelle loro opere forme, colori, movimenti e visioni raccontano il mondo che li circonda, che li emoziona, spaventa e incuriosisce.
Margherita Benassi, classe '65, è una pittrice autodidatta. La passione per il disegno e la pittura la sviluppa in età adolescenziale grazie a suo padre e al professore di disegno Aristide Coluccini, pittore e scultore di Valdicastello. Inizia dapprima con disegni a matita, carboncino e china per poi passare all’applicazione di colori acrilici. Scopre l’effetto trompe-l’œil e seguono diverse commissioni in abitazioni private in Versilia, a Massa, a Modena. Successivamente sperimentata il colore acrilico e a vetro su marmo con ottimi risultati. La casa editrice “Pagine di Roma” ha inserito alcune mie opere nel volume n.58 di “Arte ed artisti contemporanei”.
Sara Bini, classe '92, si appassiona all'arte durante l’infanzia grazie agli insegnamenti dello zio Italo Frediani, scultore e pittore conosciuto nel panorama artistico versiliese. Ha studiato arte presso il Liceo Artistico Stagio Stagi di Pietrasanta. Dall'utilizzo di matite e pastelli passa a tecniche più complesse come l’olio, sia attraverso la stesura a pennello che con la spatola. Attualmente frequenta il secondo anno della Accademia delle Belle Arti di Carrara, indirizzo Pittura. Giulia Buratti, classe '95, è una pittrice eclettica e sarcastica. Nei suoi fumetti esprime tutta la sua contemporaneità giovanile e denuncia gli stati d’animo, le contraddizioni, la leggerezza del vivere e la quotidianità dei ragazzi d’oggi. Marcella Cardone, classe '93, ha sempre avuto passione e capacità nel disegno, coltivate al Liceo Artistico Artemisia Gentileschi di Carrara e durante l’Accademia di Belle Arti della stessa città, corso di pittura. Dal 2010 prende parte a manifestazione e iniziative artistiche organizzate nella provincia di Massa Carrara e dintorni approfondendo il genere del ritratto e la pittura gestuale come specchio dell’animo umano. Gilberta Dal Porto è nata Pietrasanta e diplomata all’Accademia di Belle Arti di Carrara. L'artista vive in simbiosi con la natura, qualunque essa sia: astrale, vegetale, animale e utilizza un linguaggio informale/astratto affidando alle figure geometriche del cerchio, quadrati e rettangoli l’architettura spaziale della composizione. Elemento essenziale è la matericità, le pennellate e il segno divengono forme simboliche, la materia si nega e si palesa nell’alternarsi di figurazioni ora evanescenti ed eteree, ora intense e tangibili. Patrizia Feltrin, classe '60. I suoi quadri sono degli aquiloni (kites) tenuti al muro da spaghi colorati come le cromie che sfumano nelle tele, nelle tavole e si fondono con stucchi e polveri di marmo. Nell’estate 2018 è avvenuto l’incontro con il gruppo di pittori seravezzini e si è creata una sinergia. Arianna Guadagni è nata a Massa, classe '94. Frequentail Liceo classico e si laurea in Scienze dei Beni Culturali a Pisa. Nel 2019 espone presso la galleria La Seravezziana e partecipa alle serate di pittura. Ama l'arte e la conoscenza di tecniche pittoriche quali l’acquerello, l’olio e i pastelli, ed alcune tecniche di lavorazione artigianale come la pittura su vetro e la doratura. Il suo linguaggio pittorico è figurativo e si concentra sulla descrizione della natura e dei paesaggi con delicatezza, piacevolezza e semplicità. Giovanni Leonardi nasce a Seravezza nel 1964 con una personalità dal carattere introverso e anticonformista. La sua vocazione creativa lo spinge verso un astrattismo istintivo, irrazionale e “privo di logica”. L’ispirazione nasce da una sorta di scintilla che lui ama definire cosmica e cerca nell’accostamento e nelle sfumature del semplice colore la sua personale poetica. Cristina Martini Pilatti nasce in Vallecamonica, Brescia, nel 1974. Da molti anni vive a Massa e ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Carrara. L'artista è attratta dalla natura, la respira e plasma con colori vivi, creando movimento e sensualità. Preferisce un linguaggio astratto dove il reale diventa irreale, i colori sono protagonisti vivi, brulicano, emergono impetuosi alla ricerca di libertà. Negli ultimi anni ha collaborato alla realizzazione di importanti eventi come Essenzarte e lo Sbam e ha partecipato a diverse esposizioni individuali e collettive ed iniziative di live painting. Brunetta Puccinelli, classe '66, è un'artista delicata e sensibile capace ri rendere lo spettatore complice, parte integrante dei suoi dipinti. I suoi quadri sono angoli fatati su cui appoggiare lo sguardo e soffermarsi nei particolari mai banali. Ha esposto a Roma, Milano, Brindisi, Assisi, Pietra Ligure, Viareggio, Lido di Camaiore, Seravezza, Solaio, Germania, America, al Festival Pucciniano di Torre del Lago ed anche in Germania e negli Stati Uniti. Paolo Signore, classe '64 è nato a Roma. Sociologo e manager si scopre artista, “tardivo” e autodidatta. Interpreta la pittura come uno spazio di espressione del sè in totale libertà. Alla continua sperimentazione di prospettive, suggestioni, immagini, materiali diversi, unisce un forte senso del colore, del movimento e dell’ironia nei suoi personaggi. Spazia dall’astratto al figurativo, dall’informale al bianco e nero. Ha esposto in Italia e all’estero, ha vinto premi e riconoscimenti, editato cataloghi è presente su riviste e partecipato a iniziative sperimentali sull’arte. Massimo Zagallo, classe '65 lavora presso un ditta che commercia marmo. Entra a far parte della collettiva Seravezziana e viene contagiato dal loro entusiasmo. Decide di mettersi in gioco, iniziare a disegnare e osservare le piccole cose, quelle, che alle volte ci sfuggono. Quando disegna, lo fa per se stesso, emergono le sue emozioni, la sua intimità. Quando disegna lo fa per se stesso, sperando di dare emozione agli spettatori. Alfio Bichi, classe '69 crede nel potere della materia, e la trasforma che con cura e rispetto. La plasma con amore e dedizione, secondo un linguaggio comune di rispetto, verità e libertà.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:43