Cinema: l'attrice e regista Lidia Vitale madrina di Pietrasanta Film Festival, tre giorni di proiezioni gratuite nel Chiostro

Ecco tutti i titoli e i temi dei cortometraggi in concorso nel Chiostro di S. Agostino a Pietrasanta.

Data :

13 settembre 2019

Municipium

Descrizione

Lidia Vitale è la madrina del Pietrasanta Film Festival. L’attrice, regista e producer romana che ha lavorato anche al fianco di molti registi italiani e stranieri tra cui Paolo Sorrentino in “Piccole avventure romane”, Sergio Castellitto in “La Bellezza del Somaro”, Stefano Sollima in “Suburra”, il regista premio Oscar Mike Van Diem (nel film “Tulipani”), Susan Batson, Arthur Penn, Michael Margotta e Doris Hicks oltre a tanta televisione e fiction tra cui “Don Matteo”, “Baciato dal sole” e “Romolo + Giuly: La guerra mondiale italiana”, è il super ospite della quinta edizione della settimana alla rassegna internazionale del cinema breve organizzata dall'Associazione “Mondo Cinema” con il patrocinio e il contributo tecnico del Comune di Pietrasanta in programma da giovedì 19 a domenica 22 settembre nel Chiostro di S. Agostino a Pietrasanta. Al Pietrasanta Film Festival Lidia Vitale sarà anche regista con il cortometraggio “Tra Fratelli” che inaugura il ciclo di proiezioni, ed attrice protagonista nel corto fuori concorso “Soubrette” di Marco Mingolla.

La capitale internazionale della scultura e della lavorazione artistica del marmo e del bronzo diventa, per quattro giorni, la capitale dei cortometraggi con decine di ore di proiezioni gratuite delle pellicole in gara. Ufficializzati anche i titoli dei corti finalisti tra esperienze e dolori personali, temi sociali, racconti fantastici, divertenti ed empatici. “Tra fratelli” di Lidia Vitale, “Soap and Water” di Francesco Cocco, “Soubrette” di Marco Mingolla, “Azadeh” di Mirabbas Khosravinezhad, “Io la sedia me la porto da casa” di Aurora Deiana, “Bird” di Cesar Deneken e Maria Mulero, “Marbut” di Winston Azzopardi, “Cafèsigaret” di Agostino Devastato, “Parking Inspector’s Rabbit” di Alexander Darby, “99.9” di Achille Marciano, “The Last Dream of Kabuki” di Wanderson Dos Santos e Fini Maza, “Walter Treppiedi” di Elena Bouryka, “Slaughter” di Saman Hosseinpour e Ako Zandkarimi, “Mazzeppa” di Jonathan Lago Lago, “Icaro” di Gabriela Perera Vitlloch, “Nine Steps” di Moises Romera Perez e Marisa Crespo Abril, “La ricchezza” di Napoli di Loris Arduino, “Genericamente” di Giulio Neglia, “Burning Red” di Fabrizio Ancillai, “American Marriage” di Giorgio Arcelli Fontana e “The Fixer” di David Calderon Vizcaya. Ecco il programma della manifestazione: giovedì 19 settembre alle ore 17.00 inaugurazione della mostra “Arte e Cinema” a cura di Lodovico Gierut; venerdì 20 settembre dalle ore 11.00 alle ore 13.00 incontro con la Professoressa Marilena Cheli Tomei e dalle ore 17.00 alle 20.00 inaugurazione del Festival e prima proiezione dei corti in gara; sabato 21 settembre dalle ore 11.00 alle ore 13.00 incontro con lo scultore Renzo Maggi e dalle ore 17.00 alle 20.00 si prosegue con i cortometraggi in rassegna e domenica 22 settembre dalle ore 17.00, proiezione degli ultimi corti in concorso e premiazione dei vincitori.

Maggiori informazioni su http://mondocinema.org/pietrasanta-film-festival-2019/programma/

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:44

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