Descrizione
Il Paese di Natale prende forma. A Pietrasanta, in Piazza Duomo ha aperto il tradizionale mercatino natalizio promosso dall’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti. E per la prima volta, nella piazza simbolo cittadina, a far sognare grandi e piccini sotto il grande abete naturale ci sarà per tutto il periodo delle festività una giostra antica popolata da cavallini addobbati. Una quindicina le calde e festose baite che caratterizzeranno la scenografia con vista su Duomo, Chiostro e Rocca che ospiteranno fino al 6 gennaio artigiani, hobbisti e creatori dell’ingegno con una proposta variegata perfetta per confezionare regali e cadeau natalizi. In contemporanea, in Piazza Crispi, anche domenica 8 dicembre per tutto il giorno il mercato delle associazioni a cura della Consulta del Volontariato. Il Natale a Pietrasanta è partito.
A fianco di mostre e musei che caratterizzano da sempre la proposta natalizia della Piccola Atene, ci saranno presepi ed abeti non convenzionali, concerti, teatro, animazione, balli, campus museali per bambini, mercatini a tema ed accoglienza e calde luminarie senza dimenticare la festa di Capodanno in Piazza Duomo. Un mese lungo, anzi lunghissimo, per vivere il Natale in prima fila e per scegliere Pietrasanta come meta per lo shopping ed il tempo libero. Tanta la musica: da quella itinerante (15 e 22) ad i concerti d’autore con la Filarmonica di Capezzano Monte (11 dicembre alle ore 21.15 al Teatro Comunale), la Schola Cantorum San Martino (20 dicembre alle ore 18.00 sul Sagrato del Duomo), l’Ensemble di Archi e Fiati dell’Ort con Alessandro Riccio per lo spettacolo Ti racconto Don Giovanni" promosso dalla Fondazione Versiliana e Fondazione Toscana Spettacolo nell'ambito della stagione teatrale 2019 - 2020 (17 dicembre alle ore 21.00 presso Teatro Comunale). Curiosi ed anti-convenzionali, per non dire fuori dalle righe, il presepe artistico “Non la solita zuppa!) di Michele Bertellotti nella Sala delle Grasce, l’abete meccano di Natale Mino dell’artista Tano Pisano nell’atrio del Municipio ed il presepe imprevedibile degli studenti del Liceo Artistico Stagio Stagi sul Sagrato del Duomo. Non manca l’arte internazionale, ovviamente, con la mostra “Erratico” di Bart Herreman e Umberto Cavenago tra il Chiostro, la Chiesa e Piazza Duomo e l’apertura straordinaria dei musei civici (Museo Archeologico Bruno Antonucci, Museo dei Bozzetti, Museo Casa Carducci, Museo Barsanti & Matteucci, Bozzetti in Vetrina a Palazzo Panichi) a fornire il senso di continuità tra festività ed anima artistica della città.
Tra gli eventi collaterali da segnalare MielArt, la Festa del Miele e delle Api a cura di Coldiretti tra il campetto della Rocca, il Parco della Lumaca ed il Chiostro con mercatini di prodotti tipici ed attività per bambini (14 e 15 dicembre per tutto il giorno) e la tradizionale Fiera di S. Antonio a Vallecchia (26 dicembre) tra sacro e profano. Non mancano animazione e trampolieri, danze natalizie e tante attività per bambini con i Campus Museali di Natale (14, 15 e 27 dicembre). Sempre sul fronte arte ma abbinata al food resterà aperta fino al 15 dicembre il contenitore di “Radici: storie, prodotti e sapori del nostro territorio” nei locali espositivi dell’ex Farmacia di Porta a Lucca promossa da Slow Food e Cro di Porta a Lucca per raccontare la nostra terra attraverso i suoi prodotti tipici e le storie di coloro che vi si dedicano attraverso incontro con i produttori, laboratori per bambini, presentazione di libri, cene a tema che scandiranno tutto il periodo di apertura al pubblico.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:45