Descrizione
La quinta edizione di sempre per numero di presenze (7.777), la seconda per incasso negli ultimi sei anni con poco più di 50mila euro al botteghino in tre corsi con l’attuale costo del biglietto. Il Carnevale Pietrasantino va in archivio non solo con lo storico “cappotto” della contrada Africa Macelli vittoriosa tra i carri con “Steampunk e la macchina dell’allegria” e tra le mascherate. L’unica vittoria di Africa Macelli risaliva al 2014 con il carro “Il Don Chisciotte (tra sogno e realtà). Sono saliti sul podio dei carri Marina con “Mummia Mia!” al secondo posto e al terzo posto Pollino Traversagna con “L’ottavo vizio capitale” dedicato a Dante. Mascherata d’argento per Marina, bronzo per Antichi Feudi. Nell’albo del maggior numero di vittorie dei carri (dal 2003) le contrade da battere restano Pollino Traversagna con cinque vittorie e La Lanterna con quattro vittoria mentre per la mascherata Strettoia e Pontestrada con quattro affermazioni a testa e Pollino Traversagna, Il Tiglio/La Beca e Antichi Feudi con tre ciascuna.
Sul palco, per l’ultima sfilata, anche la delegazione delle città gemellate di Ecaussinnes e Grenzgrenach Wyhlen con i sindaci Xaver Dupont e Tobias Benz che hanno assegnato il premio speciale dei gemellaggi al carro della Brancagliana e alla mascherata della Marina. Ma a vincere è stato il botteghino. Nell’arco dei tre corsi la media è stata, dal 2003 ad oggi, di 6.492 presenze. Nel 2020 sono stati venduti 1.285 biglietti in più rispetto alla media storica. Il secondo corso dell’edizione appena concluso è stato anche il secondo più partecipato dal 2003 ad oggi con 3.263 presenze paganti e solo per un soffio non ha battuto il record del 2017 con 3.469 presenze. Una partecipazione sempre grandissima, quella ai corsi, tirata dal crescente livello dei carri e delle mascherate che quest’anno hanno superato ogni aspettativa. “La qualità dei corsi mascherati si è vista anche al botteghino che è sicuramente un termometro anche del gradimento da parte del pubblico. Il gradimento è stato altissimo. Il nostro Carnevale si è posizionato in una fascia ben precisa che è quella delle famiglie. La dimensione del nostro Carnevale è a misura dei bambini. Tantissime famiglie sono arrivate anche in treno, dalle città limitrofe, e c’è stato un allargamento del pubblico storico. Siamo arrivati davvero ad un passo dal battere tutti i record. Il tempo non ci ha certo aiutato così come la contemporaneità con il corso viareggino”.
Cosci, che già aveva ringraziato pubblicate “tutti” dal palco di Piazza Matteotti insieme al Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti spiega: “La macchina organizzativa – conclude - ha funzionato alla perfezione e di questo voglio ringraziare l’ufficio tradizioni popolari, le forze dell’ordine che hanno garantito sicurezza e tranquillità, tutte le contrade per lo straordinario lavoro che hanno fatto in questi mesi ed il Presidente della nostra giuria, Ezio Marcucci che ha trovato giurati qualificati e preparati per arrivare al verdetto finale”.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:47