Descrizione
Buoni spesa per le famiglie in difficoltà che non hanno altri sussidi pubblici e beneficiano di prestazioni assistenziali ed un conto dedicato a cittadini ed imprese per contribuire alla raccolta di fondi straordinari da destinare all’acquisto di beni di prima necessità. Il Comune di Pietrasanta ha attivato la misura urgente di solidarietà alimentare, prevista dal Governo e rivolta in via prioritaria a persone e nuclei che si trovano in una condizione di disagio a seguito dell’epidemia. Il modulo e tutte le informazioni sono già disponibili sul sito www.comune.pietrasanta.lu.it.
Per andare incontro a chi non è nelle possibilità di compilare l’autocertificazione il Comune di Pietrasanta ha messo a disposizione dei cittadini sei linee telefoniche (da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00). I buoni spesa saranno consegnati al domicilio dei soggetti e famiglie beneficiarie attraverso personale comunale e le associazioni aderenti alla Consulta del Volontariato. “Da oggi– spiega il primo cittadino Alberto Stefano Giovannetti - possiamo iniziare ad erogare i buoni alle famiglie con particolare attenzione a tutti quei concittadini che non fruiscono di prestazioni assistenziali e non ricevuto sussidi di nessun genere. La ratio di questa scelta è quella di aiutare chi non ha più nessuna forma di sostentamento. Penso quindi a chi ha perso il lavoro, agli stagionali, a chi campava con lavori saltuari ed intermittenti, a chi aveva un’azienda e ha dovuto chiuderla. L’emergenza sanitaria – spiega il primo cittadino - sta mettendo a dura prova la tenuta speciale ed economica di famiglie ed imprese come non mai fino ad oggi”.
Il Comune di Pietrasanta non lascerà indietro nessuno. Per questa ragione ha chiesto aiuto anche alle associazioni Onlus del territorio come Azzurra ed Il Grano. “Cibo e generi di prima necessità saranno garantiti anche attraverso le associazioni Azzurra ed il Grano. E’ un altro canale che ci sta aiutando moltissimo a dare risposte immediate alle famiglie. Nelle ultime 24 ore mi hanno contattato tanti cittadini, anche via social, perché vogliono fare donazioni di generi alimentari. C’è grande solidarietà e condivisione”.
Cittadini e imprese possono anche contribuire alla dotazione del Fondo per la Solidarietà Alimentare attivato per garantirà la continuità dell’erogazione dei beni di prima necessità e dei buoni spesa. Per fare una donazione: Iban IT45-X0503470220000000000889 intestato a Comune di Pietrasanta Don-Sost-Alim Il contributo erogato va da un minimo di 180 euro ad un massimo di 680 euro al mese, con un contributo aggiuntivo di 60,00 euro in presenza di figli di età compresa tra 0 e 3 anni, indipendentemente dai componenti del nucleo e 60,00 mensili in presenza di disabilità, indipendentemente dai componenti del nucleo. Gli incrementi potranno essere tra loro cumulati. Ne hanno diritto persone o nuclei familiari in condizione di indigenza o necessità con priorità per coloro non assegnatari di sostegno pubblico e quindi soggetti che non usufruiscono di prestazioni assistenziali (RdC, Naspi, Indennità di mobilità, CIG), soggetti che usufruiscono di prestazioni non significative dal punto di vista del reddito, soggetti che hanno perso il lavoro, che hanno sospeso o chiuso attività e non hanno liquidità per il proprio sostentamento e soggetti con lavori intermittenti e comunque tutti quei soggetti che non riescono in questa fase dell'emergenza Covid-19 ad acquistare beni di prima necessità alimentare. Come si richiede? Il contributo va richiesto compilando il modello di domanda presente sul sito www.comune.pietrasanta.lu.it (presente sulla home page) corredato dell’autocertificazione del nucleo familiare richiedente e dalla carta d’identità e deve essere inviato va mail a servizisociali@comune.pietrasanta.lu.it Nell’impossibilità di compilare il modulo (anziani ed altri soggetti che non sono in possesso dei supporti digitali) i richiedenti possono chiamare dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 i numeri 0584.795276, 0584.795243, 0584.795476, 0584.795206, 0584.795301, 0584.795277.
Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente. Al fine di attestare il possesso dei requisiti per l’accesso alla misura previsti dal provvedimento, il beneficiario dovrà presentare autocertificazione via mail oppure via telefono. L’amministrazione provvederà a verifiche a campione sulle dichiarazioni ai sensi dell’art 11 DPR 445/2000. In caso di utenti percettori di altri contributi pubblici (ad es., reddito di cittadinanza, cassa integrazione, NASPI o altro) gli stessi potranno eventualmente beneficiare della misura, ma senza priorità, sulla base di attestazione da parte dell’Ufficio dei Servizi Sociali dello stato di necessità. In particolare sarà tenuta in considerazione l’entità del contributo percepito, il carico familiare (presenza di minori e disabili), e altri indicatori di disagio sociale dichiarati nella domanda. Per informazioni www.comune.pietrasanta.lu.it e pagina www.facebook.com/comunedi.pietrasanta?fref=ts
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:48