Descrizione
Riaprono mostre e biblioteca. Resta chiuso invece, per il momento, il bookshop. Corsa contro il tempo da parte dell’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti per adeguare gli spazi espositivi comunali alle linee guida e agli indirizzi operativi anti-Covid a tutela della salute di visitatori ed operatori. L’accesso agli spazi culturali, complesso di S. Agostino e sale espositive, sarà regolamentato con ingressi contingentati e nel rispetto del distanziamento sociale. Ci saranno anche gel igienizzanti, termo scanner per misurare la temperatura (se. Ma non solo. L’amministrazione adotterà anche App per prenotazioni online capaci di “accompagnare” il visitatore all’interno della mostra attraverso un percorso audio-visivo direttamente sul cellulare o tablet. “E’ un primo passo importante verso un ritorno graduale a quella normalità che manca a tutti noi. – commenta l’assessore al turismo e alla cultura, Massimo Mallegni – In questi mesi di lockdown abbiamo continuato a lavorare alla programmazione degli eventi culturali nella consapevolezza che per un periodo dovremo fare i conti con il distanziamento sociale e con una serie di precauzioni. Il nostro obiettivo è cercare di tutelare, insieme alla salute, la piacevolezza di una visita culturale, il valore del momento, la ricchezza del tempo libero. Questa situazione ha impresso una accelerazione al nostro progetto di digitalizzazione per rendere i nostri musei più smart e fruibili. Questa corsa contro il tempo, che travolge anche le imprese ed il tessuto economico, si sarebbe potuta evitare se fossero arrivate linee guida chiare insieme ad una comunicazione diretta e tempestiva…”.
Lunedì 18 maggio è in programma un sopralluogo per la riapertura della biblioteca. Gli accessi saranno a numero chiuso e solo su prenotazione chiamando al numero 0584-795500-505 con riapertura al pubblico probabilmente tra martedì e mercoledì. Stesso destino per il Museo dei Bozzetti, Palazzo Panichi e Museo Archeologico: l’obiettivo è renderli disponibili già nel weekend. Le prime a ripartire saranno venerdì 22 maggio le mostre: “Invisibile” promossa dall’associazione Donne Fotografie Italiane nella Chiesa del Chiostro e “Made in Pietrasanta. Omaggio agli artigiani” del fotografo Ezio Cei nella sala dei Putti e del Capitolo. Si tratta delle due esposizioni fotografiche “interrotte” dall’emergenza sanitaria. Erano infatti state inaugurate entrambe l’8 marzo per chiudere due giorni dopo insieme ai musei. Tutti gli eventi espositivi lo ricordiamo sono ad ingresso libero. Il 27 giugno aprirà anche la grane mostra d dell’estate “Truly” di Fabio Viale. L’evento segna il ritorno delle sculture monumentali in Piazza Duomo. Ma la proposta di Pietrasanta non si ferma qui. Prato, l’artista georgiano che ha realizzato l’opera N’uovo nel giardino della Versiliana, visibile dal viale Apua, doterà il centro storico di due sue nuove opere a partire dal 23 maggio. Sempre il 23 maggio aprirà nella Sala delle Grasce la mostra “Prodotti Atipici” del tatuatore-artista Federico Benedetti. Le mostre, almeno per questo periodo, resteranno aperte fino al 31 maggio il venerdì, sabato e domenica dalle 18.00 alle 20.00 e dal 1 giugno tutti i giorni dalle 17.00 alle 23.00.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:48