Descrizione
25 defibrillatori di ultima generazione, telecontrollati ed attivi h24 installati in spazi pubblici, centri civici e palestre e 500 cittadini formati per utilizzarli in caso di necessità. Sono i numeri del progetto Pietrasanta Cardioprotetta iniziato con l’amministrazione Mallegni e portato avanti, in perfetta continuità dall’amministrazione Giovannetti con il coordinamento indispensabile del consigliere Giacomo Vannucci e dell’assessorato all’associazionismo di Andrea Cosci. All’inaugurazione hanno partecipato il neo assessore ai lavori pubblici, Matteo Marcucci ed il consigliere, Irene Nardini insieme a Giovanni Cinquini in rappresentanza della Direzione Nazionale della Fratres, al Presidente della sezione locale della Fratres di Marina di Pietrasanta, Adelmo Venturini e all’amministratore della sezione locale della Fratres di Marina di Pietrasanta, Adriano Ciaponi.
Il progetto continua a crescere ed ha raggiunto con l’attivazione della postazione in via Cavour un altro traguardo: tutto il litorale, da Fiumetto a Focette, è ora Cardioprotetto. Lo ha ricordato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti in occasione dell’inaugurazione del defibrillatore a cui hanno partecipato i rappresentanti della Fratres Donatori Sangue di Marina di Pietrasanta il cui contributo è stato fondamentale per l’attivazione del presidio salva-vita di Focette. “Pietrasanta – ha evidenziato il primo cittadino – ha investito e continuerà ad investire sulla sicurezza e sulla salute dei suoi cittadini e dei suoi turisti. Questi dispositivi sono moderni e permettono il controllo a distanza, comunicano direttamente con i soccorritori che hanno seguito il corso permettendoci di intervenire tempestivamente e salvare vite. Questo è l’obiettivo. E’ già successo in due occasioni. Ringrazio il consigliere Vannucci, perché questo progetto è una sua creatura, l’assessore Cosci, l’associazione Salvamento Versilia che organizza i corsi e le tante associazioni che contribuiscono all’espansione di questo progetto su tutto il territorio”. Vannucci ha parlato di “nuova cultura sui salvavita”: “li abbiamo posizionati sul nostro territorio in postazioni pubbliche accessibili a chiunque. Ma non basta ancora, se tanta strada è stata fatta, ce n’è ancora altrettanta da percorrere, perché la tempestività di intervento è fondamentale nella sua efficacia”.
Nel frattempo sono stati anche sostituiti i totem di Crociale e Pollino: le due postazioni sono ora molto più visibili e più tecnologiche. Già prevista anche una nuova installazione in Piazza Crispi mentre sono in fase di programmazione i nuovi corsi di abilitazione all’uso dei dispositivi salva vita coordinati dall’associazione Salvamento Versilia di Antonio Colonna nel rispetto dei protocolli anti-Covid.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:51