Descrizione
San Martino è…nei ristoranti. Il Santo Patrono di Pietrasanta si festeggia tra piatti tipici e rivisitazioni avanguardiste nei ristoranti cittadini aderenti rigorosamente all’ora di pranzo per rispettare le restrizioni del nuovo DPCM anti-Covid.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Pietrasanta.
Dal 2 novembre e fino all’11 novembre nei ristoranti si potranno apprezzare i classici piatti della tradizione come il tordello pietrasantino, la pappa al pomodoro, il coniglio alla cacciatora, la ribollita, il lampredotto toscano o la tagliata, dalle alle portate di pesce come gli straccetti di baccalà e gli gnocchi di cozze al vapore a sfiziosi e deliziosi dessert per concludere: sono solo alcuni dei tanti piatti proposti da Ristorante Enoteca Alex, Il Posto, Trattoria Gatto Nero, Il Peposo, Pinocchio, La Volpe e l’Uva, inCarne e LaVintage Bistrot.
La brochure completa con tutti i menu è scaricabile sul sito www.comune.pietrasanta.lu.it oltre ad sarà oggetto di una campagna social e web per promuovere le proposte dei ristoranti.
“In questo momento – spiega Francesca Bresciani, assessore agli eventi – anche una iniziativa come i menu speciali di San Martino nei ristoranti può essere un segnale di speranza. Abbiamo il dovere di sostenere quelle professioni e quelle imprese che in questo momento stanno soffrendo più di altre. San Martino è una di queste. Ringrazio i ristoratori per aver confermato la loro adesione. Sono un importantissimo elemento di richiamo per il centro storico e per tutta la città”.
Tra gli eventi collaterali è confermata la Santa Messa nel Duomo di San Martino in agenda mercoledì 11 novembre alle ore 18.00 e l’apertura dei musei e degli spazi espositivi cittadini con l’esposizione il Tempo dei maestri della scultura ceramica Bertozzi & Casoni con uno speciale allestimento pensato appositamente per gli spazi del complesso del Chiostro e della Chiesa di S. Agostino (aperta dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. L’ingresso è libero), la collettiva EstremA Oriente nella Sala del San Leone a Porta a Lucca, Scultura come paesaggio del giovane Tommaso Milazzo nella Sala delle Grasce e nella Sala Puti e Sala del Capitolo De Rerum Natura nell’anno del ventennale dalla nascita di Asart (Artisti Scultori Associati) nel Chiostro di S. Agostino.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:52