Cittadini illustri: anniversario morte poeta Carducci per la prima volta senza studenti a Valdicastello, mascherine sulla corona in segno cordoglio e speranza

Cittadini illustri: anniversario morte poeta Carducci per la prima volta senza studenti a Valdicastello, mascherine sulla corona in segno cordoglio e speranza

Data :

16 febbraio 2021

Municipium

Descrizione

Per la prima volta, dopo tanti anni, non c’erano gli studenti delle scuole pietrasantine alla casa Natale di Giosuè Carducci a Valdicastello dove è nato il 27 luglio 1835. Oggi, 16 febbraio, ricorre il giorno della morte del Premio Nobel avvenuta nel 1907.

Un evento che è sempre stato commemorato dal Comune di Pietrasanta con una cerimonia pubblica a cui partecipavano insieme agli studenti del scuola Media Barsanti molti appassionati carducciani. La pandemia non lo ha reso possibile. A Valdicastello, nel giardino della sua casa Natale, di fronte al busto in marmo realizzato dallo scultore Antonio Bozzano, a depositare la corona di alloro c’erano solo il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti insieme al Presidente del Premio Letterario, Ilaria Cipriani e pochi altri addetti ai lavori.

Una cerimonia per pochi che ha trovato però la forza di trasmettere un doppio messaggio in questo tempo dominato dal Covid-19 rappresentato da due mascherine. “Non posso dimenticare le vittime del Covid ma non voglio nemmeno perdere la speranza che torneremo presto ad abbracciarci. – ha detto il presidente dopo aver letto la poesia “Nevicata” – Con la mascherina, listata a lutto, di colore grigio come il cielo cinerio ricordato nella poesia rappresentiamo il cordoglio per tutte le vittime insieme al rispetto per le loro famiglie, con la mascherina di colore azzurro, che richiama il sereno, la speranza, l’amore e la rinascita”.

A Carducci, il Comune di Pietrasanta, ha dedicato l’importante premio nazionale di poesia che quest’anno taglierà il traguardo della 65esima edizione. “Carducci – ha ricordato il sindaco – è ancora oggi tra i cittadini più importanti della nostra comunità. Tra i più grandi, se non i più grandi insieme a Padre Eugenio Barsanti. Qui è nato, qui ha coltivato la sua sensibilità poetica. La mia amministrazione, in continuità con la precedente, sta investendo molto per valorizzare ed esaltare il patrimonio immateriale che ci ha lasciato attraverso la sua Casa Museo e lo storico premio letterario”.

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:54

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot