Descrizione
23 mila euro per le associazioni e le contrade che hanno collaborato con la Consulta del Volontariato del Comune di Pietrasanta. E’ quando la Regione Toscana ha riconosciuto al Comune di Pietrasanta per l’impegno che le associazioni hanno assicurato, in piena emergenza, per erogare tutta una serie di servizi fondamentali per le famiglie che hanno spaziato dalla consegna delle mascherine porta a porta a quella dei pacchi spesa alimentari e dei farmaci a domicilio fino dal sostegno psicologico e alla produzione di mascherine artigianali quando era quasi impossibile reperirle. I ristori sono stati suddivisi dal Comune di Pietrasanta alle associazioni sulla base dei servizi, dell’impegno e delle attività che hanno svolto.
“Attraverso lo straordinario lavoro quotidiano delle associazioni aderenti alla Consulta del Volontariato – spiega Andrea Cosci, assessore all’associazionismo – abbiamo dimostrato l’importanza della presenza sul territorio di tante realtà che nel momento del bisogno sono state pronte e preparate nel correre in aiuto dei nostri concittadini. Pietrasanta ha dato prova di maturità, competenza e soprattutto organizzazione. E di questo ringrazio il presidente della Consulta, Andrea Galeotti e tutte le associazioni in campo in questi mesi durissimi”.
La Consulta del Volontariato è stata utilizzata dal Comune di Pietrasanta come braccio operativo durante i mesi di pandemia. Una funzione che continua ancora oggi a svolgere a pieno regime. “La Consulta – spiega il vice sindaco ed assessore al sociale, Elisa Bartoli – è stata la prima in Versilia ad effettuare la consegna a domicilio di farmaci e spesa. E’ stata tra le più rapide a riorganizzarsi per adattarsi all’emergenza e a fare rete. E’ oggi un modello di efficacia ed impegno di cui la città deve essere orgogliosa. Noi come amministrazione lo siamo”.
Durante il primo lockdown la Consulta del Volontariato, attraverso venti associazioni aderenti, è stata operativa su più fronti. Sono i numeri a parlare: 9.200 mascherine prodotte dalle sarte delle associazioni, tra cui le mascherine per i non udenti, 4.000 pacchi alimentari consegnati per conto di Azzurra ed il Grano, 96 servizi di consegna di farmaci a domicilio e 198 di spese alimentari.
Complessivamente le associazioni hanno percorso 5 mila chilometri con i loro mezzi. I ristori sono stati erogati all’Unitalsi di Pietrasanta, Misericordia di Pietrasanta, Misericordia di Marina di Pietrasanta, Croce Verde di Pietrasanta, Croce Rossa Italiana, Azzurra Onlus, Grano, Inperformat, Pro Strettoia, Ponterosso nel Cuore, Comitato Capezzano Monte, Comitato Capriglia, Pro Focette, Contrata Brancagliana, Contrada Africa/Macelli, Contrada Pollino/Traversagna, Contrata Antichi Feudi e Contrada Valdicastello. “Voglio personalmente ringraziare tutti i presidenti ed i volontari – conclude Andrea Galeotti, presidente della Consulta – per l’incredibile operosità che mettono in campo. La rete di associazioni che la Consulta è riuscita a creare è un valore aggiunto per la comunità ed una ricchezza sociale per la Versilia”.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:54