Descrizione
Inaugurato in Piazza Statuto il defibrillatore salva vita di Elisa Pezzini. La ventenne scomparsa l’8 giugno 2015 in seguito ad un incidente stradale continua a regalare sorrisi, felicità ed emozioni attraverso l’intraprendente onlus creata dai suoi genitori che hanno voluto contribuire all’installazione del 25esimo defibrillatore di ultima generazione del progetto “Pietrasanta Cardioprotetta”.
In Piazza Statuto, per il taglio del nastro, c’erano insieme ai genitori di Elisa, Stefano e Simona ed i parenti, il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti, l’assessore all’associazionismo, Andrea Cosci ed il coordinatore del progetto, il consigliere, Giacomo Vannucci. Presenti, il presidente della Consulta del Volontariato, Andrea Galeotti, il presidente dell’associazione “Salvamento Versilia”, Antonio Colonna, il consigliere, Paolo Bigi ed il funzionario comunale, Marcello Forconi.
“Con Pietrasanta Cardioprotetta – ha detto il primo cittadino – rendiamo la nostra città, le frazioni, più sicure. In caso di bisogno possiamo salvare una vita come è già successo in un paio di occasioni. Oggi installiamo un nuovo dispositivo ma il lavoro che non si vede è quello costante e quotidiano della manutenzione di questo strumenti che devono essere pronti, in qualsiasi momento, per essere funzionanti. Voglio ringraziare i genitori di Elisa e tutti coloro che hanno contribuito attraverso le iniziative che organizzano alla raccolto di fondi per contribuire all’installazione di questo dispositivo. Il sostegno delle associazioni è una ricchezza della nostra comunità”.
La scelta di Pietrasanta non è casuale come ha spiegato bene il padre di Elisa e presidente dell’associazione, Stefano Pezzini: “qui c’è una sensibilità molto forte che abbiamo potuto apprezzare anche durante l’ultima edizione del Triathlon. – ha detto – Vogliamo ridare indietro alla città quello che ha dato a noi in termini di disponibilità e collaborazione. Elisa era una ragazza straordinaria. E’ una giovane donna che ha lasciato un segno non solo in chi gli ha voluto bene, i genitori, i parenti e gli amici, soprattutto in coloro che hanno avuto l’occasione di conoscerla. Il suo sorriso e la sua gioia erano contagiosi. Vogliamo continuare a portare la sua forza contagiosa oltre la sua presenza”.
Avviato nel 2016, il progetto promosso dall’assessorato all’associazionismo e coordinato dal consigliere, Giacomo Vannucci, conta oggi 25 dispositivi attivi su tutto il territorio. 13 dei 25 defibrillatori di Pietrasanta Cardioprotetta si trovano in spazi aperti come piazze e luoghi pubblici. 12 sono ubicati all’interno di centri civici e palestre.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:54