Pietrasanta si mobilita per il Blue Day, la “Giornata Mondiale per la consapevolezza e la sensibilizzazione per l’autismo”. Tanti gli eventi di sensibilizzazioni promossi dagli assessorati all’associazionismo e al sociale del Comune di Pietrasanta su proposta della Consulta del Volontariato che caratterizzano la giornata.

La giornata mondiale dell’autismo è stata istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (risoluzione 62/139) con l’obiettivo di fare luce sull’autismo, volta a incoraggiare tutti gli Stati a intraprendere misure in grado di aumentare la consapevolezza sociale dell’autismo e favorire la diagnosi e l’intervento precoce.

Nel carnet di iniziative non ci sarà soltanto l’illuminazione del Municipio di blu durante la sera del 2 aprile ma una vera e propria “call to action” rivolte alle altre associazioni che aderiscono alla Consulta e alle famiglie pietrasantine a cui è stato chiesto di esporre fuori da porte e balconi, un fiocco o un elemento che ne richiami il colore, il blu appunto. Coinvolta anche la giunta municipale di Alberto Stefano Giovannetti che simbolicamente ha indossato un fiocco blu in occasione di una iniziativa in forma privata (quindi non aperta al pubblico) a cui hanno partecipato il presidente della Consulta, Andrea Galeotti e il membro del direttivo, Monia Battistini insieme agli assessori Elisa Bartoli ed Andrea Cosci.

“L’autismo – hanno ricordato gli assessori di riferimento, Elisa Bartoli per il sociale e Andrea Cosci per l’associazionismo – tocca da vicino una famiglia su cento. E’ un disturbo che conosciamo bene anche grazie e soprattutto al lavoro straordinario delle associazioni del nostro territorio che spesso affianchiamo nelle iniziative che organizzano durante l’anno. La pandemia sta mettendo a dura prova soprattutto i ragazzi che sono disorientati dai cambiamenti di abitudini e dalla mancanza di socialità. Con questa iniziativa manifestiamo la nostra vicinanza, ma anche la nostra totale disponibilità, alle associazioni che operano in questo delicato ambito e alle famiglie. Ringraziamo l’associazione per averci coinvolto e per averci voluto rendere partecipi attivamente”.

Insieme ai fiocchi blu la Consulta del Volontariato ha distribuito disegni e proiettato un breve video che racconta le attività ed i momenti della giornata tipo di chi soffre di questo disturbo. “E’ stato un anno molto duro che ha stravolto la normalità dei nostri ragazzi e delle famiglie. all’esterno di case, balconi e sedi. – spiega Monia Battistini del direttivo della Consulta del Volontariato – Non hanno potuto, se non in rare occasioni, incontrarsi, socializzare, stare insieme e fare tutte quelle attività previste dal loro percorso di riabilitazione. Non esiste una cura, ma è ormai provato che diagnosi e interventi riabilitativi e terapeutici precoci possono rendere il bambino e poi l’adulto autistico più autonomo. Le famiglie che convivono con situazioni di disabilità o disturbi come lo è l’autismo meglio di altre conoscono le difficoltà di questo lungo anno pandemico. La giornata dell’autismo è il 2 aprile ma per le famiglie è tutti i giorni. A loro va il nostro sostegno e la nostra vicinanza. Ringrazio, a nome dell’associazione e della Consulta, l’amministrazione per la sensibilità che ogni volta dimostra e tutte le associazioni e le famiglie che aderiranno. Coloriamo Pietrasanta di blu”.