Descrizione
Piazza Carducci a misura di diversamene abili. Abbattute anche le ultime barriere architettoniche. I due nuovi semafori sonori installati nella nuova Piazza Carducci, nell’ambito della riqualificazione voluta dall’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti, sono stati scelti per consentire ai non vedenti il passaggio pedonale in totale sicurezza.
Spariti tasti a pressione e pulsanti, una scelta anche in chiave anti-Covid, per attivare gli attraversamenti gli utenti dovranno semplicemente sfiorare con il palmo della mano il display a sensori per prenotare il segnale di attraversamento. Il pedone o il non vedente prenoterà la fase di verde andando ad avvicinare la mano al pulsante. L’effetto rialzato dell’attraversamento pedonale è un altro elemento fondamentale insieme alle lanterne di Count down che svolgono un servizio di ulteriore attenzione rimarcando al pedone il tempo residuo e di attesa all’attraversamento stradale. La visualizzazione del conto alla rovescia avviene nei colori verde, giallo e rosso a secondo del segnale semaforico in corso.
“Progressivamente adegueremo gli impianti semaforici presenti in città ai non vedenti attraverso sistemi sempre più moderni ed intuitivi. La nostra amministrazione, grazie ai preziosi suggerimenti della Consulta del Volontariato, ha cambiato l’approccio della città nei confronti delle barriere architettoniche. – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Matteo Marcucci – L’abbattimento di tutto ciò che impedisce ad un cittadino di vivere la città pienamente ed in autonomia è un nostro preciso impegno. Piazza Carducci è ora uno spazio accessibile e sicuro per tutti: non ci sono più scalini, ne ostacoli fisici alla sua fruibilità totale. La stessa filosofia di accessibilità e sicurezza la applicheremo nel primo lotto della riqualificazione di Piazza Statuto ed in tutti gli interventi che andremo a realizzare negli spazi pubblici. Il nuovo camminamento pedonale di Piazza Statuto che conduce alla fontana del Maestro Ciulla, sotto le mura storiche, sarà completamente percorribile anche dalle persone con difficoltà di deambulazione. Fino ad oggi questo spazio, lo ricordo, non era accessibile a tutti. Lo stesso lo abbiamo fatto per il maquillage della Sala dell’Annunziata e del Chiostro di S. Agostino e per molte altre situazioni dove siamo intervenuti”.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:56