Descrizione
La Tari sarà più leggera per le famiglie di Pietrasanta. La riduzione media del costo della tassa dei rifiuti per le utenze non domestiche a carico delle famiglie, che ricordiamo essere calcolata sulla base dei metri quadrati e sul numero dei componenti, sarà di circa il 5%. Per alcune tipologie di nuclei familiari, in particolare i più numerosi, il taglio potrà arrivare fino a 46 euro (-9,42%). Sostanzialmente invariata quella per le imprese ma mancano all’appello ancora gli sconti che saranno definiti nei prossimi giorni grazie alle risorse accantonate nel fondo Tari e al decreto sostegni-Bis. Per il terzo anno consecutivo la Tari nel Comune di Pietrasanta non subirà alcun rincaro. C’è il doppio via libera del consiglio comunale al nuovo regolamento della Tari e all’approvazione della tassa sui rifiuti per l’anno 2021.
“Meno tasse e più investimenti sul territorio. Non è uno slogan è la realtà dei fatti. In un anno complicato come quello che ci siamo lasciati alle spalle, quest’amministrazione ha abbassato i tributi, continuato ad aprire cantieri e programmare interventi su tutto il territorio e combattere l’evasione nonostante i tentativi da parte di qualcuno di rallentarci o metterci in difficoltà. Non è un miracolo ma il risultato di un modello amministrativo paziente, concreto e responsabile per cui ringrazio la giunta, la mia maggioranza, dirigenti ed uffici. – commenta il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – Il nostro obiettivo è quello di continuare su questa strada riducendo i costi a carico di famiglie e delle imprese. Nei prossimi giorni definiremo, insieme alla giunta, i criteri per applicare nuovi sconti alle imprese e alle famiglie. Parliamo di circa 1 milione di euro di nuovi tagli”.
Ad illustrare il nuovo regolamento unitamente al tariffario è stato l’assessore al bilancio, Stefano Filiè che ha parlato di uno “sforzo, per nulla scontato, di ridurre in alcuni casi, mantenere in altre, le tariffe della Tari. E ci siamo riusciti. - ha confermato – Siamo andati incontro alle famiglie e soprattutto alle famiglie più numerose che sono quelle che hanno faticato di più in questo anno”.
Confermata anche la possibilità di rateizzare in quattro mesi: “la Tari potrà essere rateizzata con prima rata ad agosto, poi settembre, ottobre e novembre oppure in una unica rata ad ottobre”.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:56