Partiranno tra settembre ed ottobre i lavori del secondo lotto per la messa in sicurezza della strada collinare della frazione di Castello. Ad annunciarlo ai residenti, durante un incontro di aggiornamento organizzato ai in prossimità del cantiere, è stato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti che insieme all’assessore ai lavori pubblici, Matteo Marcucci, al Capo di Gabinetto, Adamo Bernardi, tecnici e ditta incaricata, hanno illustrato lo stato di avanzamento dei lavori ed i successivi intervisti previsti dal secondo lotto già finanziato.

Il primo lotto, in fase di conclusione, ha previsto la realizzazione di un’opera di sostegno della porzione più a monte, con lo scopo di stabilizzare la zona in corrispondenza del muro di monte. Complessivamente, tra primo e secondo lotto, saranno destinati alla frazione 530 mila euro: 300 mila euro finanziati dalla Regione Toscana, 230 mila euro circa dal Governo. Sono cinque, in totale, gli step previsti dal progetto di messa in sicurezza che riguardano più tratti dell’unica strada che porta all’abitato.

“Siamo di fronte ad interventi importanti che richiedono progettualità, risorse, tempo ed impegno. - ha ricordato il sindaco - Trovarci oggi già nelle condizioni di poter partire con il secondo lotto, in scia al primo, non è un risultato banale. Significa ottimizzare tempo e risorse. Ringrazio i residenti per la pazienza. Siamo consapevoli dei disagi ma i benefici, una volta terminati i lavori, saranno maggiori”.

Castello ma non solo. In tre anni l’amministrazione Giovannetti ha investito diversi milioni di euro per la lotta al dissesto idrogeologico con interventi a Strettoia, Strinato, Capriglia, Capezzano Monte e via Monte di Ripa. "La messa in sicurezza del territorio, sia sul fronte frane, con interventi sui versanti, alcuni dei quali che possiamo definire storici, sia della gestione e mitigazione del rischio idrogeologico e della prevenzione - ha precisato - sono un preciso impegno della mia amministrazione a cui stiamo dando seguito. Molto è stato fatto, ma c’è ancora molto da fare”.

Sono stati i tecnici ad illustrare ai residenti i successivi interventi e a rispondere alle loro domande. Il secondo lotto, del costo complessivo di 232 mila euro, riguarderanno principalmente il completamento del muro di sostegno a monte della strada, con la realizzazione della porzione di valle a partire dallo slargo presente. In particolare, le opere strutturali oggetti di realizzazione comprenderanno nel dettagli il completamento del muro di sostegno a monte della strada, con la costruzione del muro fondato su micropali e stabilizzato con tiranti, e successivo rivestimento dell'opera con muratura in pietrame ancorata alla struttura in c.a. retrostante, la realizzazione, a tergo dell’intera opera di monte di drenaggio con materiale arido, con tubo microfessurato che raccoglierà le acque drenate convogliandole a valle dell’opera e realizzazione di opere di regimazione idraulica sulla strada dentro l'abitato, con la posa di condotte con l'obiettivo di allontanare le acque captate verso la strada di valle. Ed infine la verifica e ripristino-adeguamento delle opere provvisorie di regimazione delle acque realizzate dopo l'evento calamitoso ed il ripristino del manto bituminoso della strada dentro l'abitato.