Descrizione
Due angeli distesi, come addormentati, e uno stemma al centro: sono i tre pezzi che costituiscono il grande fregio danneggiato della donazione Luisi e adesso riportato agli antichi splendori. Un “paziente” importante nelle mani di un esperto “dottore”. Le mani sono quelle dello scultore spagnolo Marco Augusto Duenas.
Il bozzetto è stato “curato” in diretta durante la spettacolare serie di incontri aperti al pubblico “Dentro e Fuori la cornice” che si sono tenuti dal 9 al 15 dicembre nell’Atelier Sala delle Gipsoteche storiche del Museo dei Bozzetti nell’ambito del programma culturale delle festività promosso dall’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti. Il fregio è il modello del Giudizio Universale, una pala d'altare della Chiesa della Maddalena a Cordoba, Spagna, tradotto in marmo nel laboratorio Cervietti di Pietrasanta nel 2000.
Tra i visitatori del restauro in diretta c’era anche il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti. Accompagnato dalla direttrice dei musei Chiara Celli, il primo cittadino ha voluto personalmente seguire alcune fasi del restauro. Marco Augusto Duenas, scultore di fama internazionale originario di Cordoba ma residente nella Piccola Atene da molti anni, è artefice di commesse monumentali per la sua terra Natale, la Spagna, in Portogallo e in Vaticano nella fabbrica di San Pietro.
L’iniziativa del restauro in diretta si è rivelata un approccio unico e non scontato all’arte e l’esperienza dal vivo ha coinvolto oltre a curiosi e appassionati soprattutto i maestri di domani, gli studenti del liceo artistico in visita con la scuola. “Per un fregio - dice Duenas- è di fondamentale importanza la prospettiva e il colpo d’occhio dell’insieme dal basso: gli spettatori devono poter vedere una proporzione non necessariamente perfetta ma armoniosa degli elementi dal loro punto di osservazione”. L’opera finalmente messa a nuovo verrà posizionata all'ingresso dell'atelier, con gli angeli slanciati in volo verso l’alto. “Poter tornare ad ammirare per intero questo fregio fa davvero commuovere. - spiega Chiara Celli – E’ impossibile guardarne la bellezza e non rimanerne colpiti nel cuore. Arte è anche questo, saper smuovere l’anima”.
“Ringrazio a nome di tutta la città Marco Augusto Duenas per questo grande dono natalizio. – spiega il Sindaco - Con un lavoro incessante di pochissimi giorni è riuscito a ridare volto e identità a un pezzo importante della donazione Luisi. È sempre un grande onore per noi poter affidarci alla sua collaborazione e alla sua grande esperienza di artista”.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 11:59