Descrizione
Riqualificazione, accessibilità, innovazione: sono le parole chiave del progetto preliminare di fattibilità tecnica ed economica relativo all'intervento di restauro e recupero della Rocca di Sala e del percorso per raggiungerla che sarà presentato sabato alle 18,30 al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta.
“L'antica Rocca non è solo uno straordinario complesso monumentale di Pietrasanta – spiega il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – ma rappresenta l'atto di nascita della nostra cittadina, cara a noi pietrasantini e tappa obbligata per chi visita il territorio della Versilia. Ma come ogni cosa, deve essere curata, affinché possa continuare a raccontare la storia di questa comunità. Ecco perché abbiamo affidato agli architetti Giuseppe De Leo e Patrizia Stranieri la costruzione di un grande progetto per recuperare e valorizzare la Rocca: percorso che può sembrare titanico ma che, se nessuno inizierà mai a intraprendere con una visione generale, mai potrà essere compiuto”.
“La vera sfida – aggiunge Matteo Marcucci, assessore ai lavori pubblici – sarà rendere la Rocca di Sala non più un monumento a guardia della città ma un centro culturale nuovo, moderno, dove si respiri storia, arte e cultura a 360 gradi godendo di un panorama unico. Questo è l'obiettivo e, per raggiungerlo, dovremo sicuramente rendere l'intero complesso facilmente accessibile e dotarlo di infrastrutture a impatto zero, coinvolgendo la Soprintendenza con il supporto delle professionalità che abbiamo individuato”.
Sul prestigioso palco dello spazio intitolato a Romano Battaglia, in Versiliana, il sindaco Giovannetti, i due professionisti, i team dello Studio Technè di Lucca, con l'ingegner Massimo Bottega e del Red Studio, con l'ingener Simone Vecchio, insieme ai rispettivi collaboratori e i tecnici comunali degli uffici lavori pubblici, cultura e turismo presenteranno nel dettaglio il maxi progetto di restauro pensato per il complesso della Rocca, articolato in varie fasi e con differenti attività, dai saggi del restauratore a una fruizione museale più moderna e interattiva fino a un'accessibilità facilitata dei percorsi e al coinvolgimento delle scuole e degli altri poli culturali cittadini. L'incontro, a ingresso libero fino a esaurimento posti, sarà condotto da Claudio Sottili.
Dall'amministrazione comunale “un ringraziamento alla Fondazione Versiliana che ci ospita in questo luogo così speciale – concludono Giovannetti e Marcucci – che è, per antonomasia, uno dei simboli del 'fare cultura' in Versilia e nell'intera Toscana”.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:03