Descrizione
Sono tante le iniziative, organizzate dal sistema museale cittadino, che sabato 1° e domenica 2 ottobre accompagneranno “Pietrasanta Medievale”, il primo, grande appuntamento del calendario autunnale di eventi in città all'insegna di un affascinante salto indietro nel tempo, fra cavalieri, musici, antichi mestieri e ricette di mille anni fa.
A Palazzo Panichi pronti a “Un viaggio nel Medioevo alla scoperta dei bozzetti” riservato ai più piccoli: sabato e domenica, dalle 16 alle 19, i bambini potranno disegnare il loro “stemma” prendendo spunto dal bozzetto “Stemma della famiglia Sequi” di Marcello Tommasi, custodito al Museo. Il laboratorio, curato da Valentina Benassi della “Versiliana dei Piccoli”, è aperto ai piccoli da 3 a 10 anni e ai loro accompagnatori, senza necessità di prenotazione.
Sempre nelle due giornate di “Pietrasanta Medievale” e con ingresso libero aprirà al pubblico la Sala del Coniglio, in via del Marzocco: dalle 15 alle 19 i visitatori saranno accolti da un'operatrice dei musei cittadini in costume tradizionale che racconterà loro storia e leggende del salone, così chiamato in ricordo di un intraprendente coniglio bianco salito dalle scuderie al piano superiore, durante uno dei tanti balli in maschera dell'epoca.
Sabato 1° ottobre, dalle 16,30 alle 19, l'arte della tessitura sarà protagonista al museo archeologico “Bruno Antonucci” con una tessandora che mostrerà e farà sperimentare ai visitatori l'uso di un antico telaio. Attività, questa, che in base ai reperti ritrovati era fra le più praticate anche nell'abitato etrusco di Bora dei Frati, al quale è dedicata l'esposizione allestita a Palazzo Moroni e visitabile gratuitamente con la guida del curatore e archeologo Francesco Ghizzani. Anche questo appuntamento non richiede la prenotazione.
Domenica, alle 16 e alle 18, su prenotazione (via mail a museipietrasanta@itinera.info), una guida turistica in costume d'epoca accompegnerà i visitatori, gratuitamente, alla scoperta del centro storico cittadino, toccando sia tappe classiche, sia angoli meno conosciuti per un racconto che andrà dalla fondazione di Pietrasanta alla sua modernità di “Piccola Atene” della Versilia. Il ritrovo per i partecipanti è davanti al museo archeologico versiliese “Bruno Antonucci”.
Nei due giorni della manifestazione, infine, la biblioteca comunale resterà chiusa al pubblico.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:04