Descrizione
Sarà consegnato allo scultore Paolo Borghi, comasco di origine ma molto legato a Pietrasanta, dove ha realizzato tantissime delle sue opere fra gli anni Ottanta e il 2000, il 31° premio internazionale “Pietrasanta e la Versilia nel mondo”, organizzato dal circolo culturale “Fratelli Rosselli” con il patrocinio del Comune e il supporto della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana e di Desal Spa.
Il vincitore del prestigioso riconoscimento è stato annunciato durante una conferenza stampa in Municipio, dove si svolgerà anche la cerimonia di consegna, domenica 30 ottobre alle 10,15 con la presentazione dell'artista a cura dello storico Rolando Bellini. “Un premio che da' valore non solo all'abilità e alla creatività dell'artista – ha sottolineato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – ma anche alla sua interazione con i maestri artigiani che lavorano nelle fonderie e nei laboratori del marmo di Pietrasanta e che sono la vera forza della nostra città”.
“Questo riconoscimento – ha confermato Niccolò Alberti, presidente del circolo “Fratelli Rosselli” – è nato proprio con l'intento di esaltare la sinergia che si crea fra l'artista e la realtà artigiana di Pietrasanta, un'alchimia fatta di reciproche abilità e intuizioni che è divenuta, negli anni, segno distintivo della nostra città a livello internazionale”. E da tutto il mondo arrivano, infatti, gli artisti che in passato hanno ricevuto il premio, una miniatura dell'opera “Il Cavalletto” di Romano Cosci: “Fernando Botero, Igor Motoraj, Kan Yasuda, Girolamo Ciulla e Jimenez Deredia – ha elencato Benedetto Di Manno, componente del direttivo del circolo – scultori italiani e stranieri che hanno lavorato e soggiornato a Pietrasanta”.
“Nike”, imponente scultura in marmo alta 15 metri e collocata allo stadio “Nereo Rocco” di Trieste, è una delle creazioni realizzate nella “Piccola Atene della Versilia” da Borghi; l'artista, classe 1942, decise di dedicarsi interamente alla scultura a partire dagli anni Sessanta, dopo aver appreso grazie alla perizia paterna tutte le tecniche del trattamento dei metalli e, in particolar modo, l’arte della lavorazione dell’oro e dell’argento. Oggi le sue opere monumentali si trovano in diversi spazi pubblici, in Italia e negli Stati Uniti: fra questi il Mola Center a Los Angeles, The Crescent Building a Dallas e il Palazzo dei Congressi di Agrigento.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:04