Descrizione
Un risparmio di quasi 160 mila euro l'anno, calcolato in base alla spesa storica media del Comune per energia, gestione e manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici, più interventi di riqualificazione e messa in sicurezza per oltre 5 milioni su 7.724 punti luce, 220 quadri elettrici, 340 semafori e 27 regolatori. Prime indicazioni dalla relazione tecnica dell'accordo, promosso e seguito dal sindaco Alberto Stefano Giovannetti, fra Comune e l'Ati Enel Sole-Gaina (impresa di Massa) per la riqualificazione energetica di tutta la rete di pubblica illuminazione cittadina, alla quale saranno associati numerosi servizi “Smart City”.
“A marzo riceveremo il progetto definitivo con la scansione esatta di tutti gli interventi previsti – spiega Giovannetti – che, nel loro complesso, non potranno durare oltre due anni, con precedenza assoluta alla messa in sicurezza degli impianti che accusano gravi problemi di affidabilità come nelle zone di Strettoia e Valdicastello”. Lungo strade urbane ed extraurbane, rotatorie, centro storico, aree pedonali e itinerari ciclo-pedonali si provvederà, a seconda della situazione, a messa a norma, riqualificazione energetica (per la corretta e più efficiente illuminazione degli ambienti) o urbana (come la riduzione dell’inquinamento luminoso) e installazione di sistemi “intelligenti” che potenziano le funzionalità degli impianti.
Gli apparecchi utilizzati saranno a Led e di ultimissima generazione, con un elevato controllo della distribuzione delle intensità luminose: “Gli impianti non ancora equipaggiati con sorgenti a Led – aggiunge Giovannetti – saranno sostituiti o, se in buone condizioni, ricablati. Tutti i corpi illuminanti saranno dotati di sistemi in grado di adattare l'emissione di luce in base a sensori di movimento, offrendo sempre e senza sprechi una maggiore sicurezza percepita ed effettiva”.
Un'attenzione specifica sarà riservata al lungomare, in prossimità del pontile, dove la riqualificazione sarà non solo funzionale ed estetica ma di particolare qualità tecnologica e con forte richiamo all'identità cittadina utilizzando per sostegni, pali e apparecchi un modello nato storicamente per Pietrasanta e che sarà “customizzato” con lo stemma della città.
Quanto agli impianti semaforici, saranno installati regolatori per la gestione da remoto; le lanterne con lampade a incandescenza saranno adeguate con lanterne a Led e dotate di pulsanti pedonali di tipo touch, per le chiamate pedonali, avvisatori acustici per guidare le persone ipovedenti nell'attraversamento pedonale e moduli countdown.
Altrettanto articolati i servizi “Smart City” inclusi nell'accordo che avrà una durata di 18 anni: “Avremo a disposizione 8 nuove telecamere di sorveglianza outdoor con intelligenza artificiale per funzioni di sicurezza – sottolinea l'assessore alla polizia municipale, Andrea Cosci – attraverso le quali potremo costruire una rete di controllo dei principali parchi cittadini. A partire da quelli che hanno avuto una gestione più complicata negli anni, non solo per frequentazione ma anche per il decoro e piccoli atti di vandalismo”.
Inoltre, almeno 20 nuove telecamere disporranno di servizi di “City Analytics” come la mappatura del traffico in tempo reale e la rilevazione delle irregolarità sul manto stradale, offrendo così uno strumento in più per una pianificazione più efficace ed efficiente degli interventi sulla viabilità urbana. Fra i servizi da segnalare anche uno a portata diretta del cittadino: l'applicazione Enel X YoUrban, scaricabile gratuitamente dai vari store e che permetterà di segnalare direttamente il malfunzionamento degli impianti di illuminazione pubblica e seguirne lo stato di risoluzione, contribuendo ad accelerare la gestione operativa e semplificare la comunicazione.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:06