Il Comune chiude il 2022 con oltre 3 milioni di avanzo

Il Comune chiude il 2022 con oltre 3 milioni di avanzo

Data :

24 marzo 2023

Municipium

Descrizione

Si chiude con un avanzo superiore a 3 milioni di euro, al netto di tutti gli accantonamenti e i vincoli imposti dalla legge, il rendiconto di gestione del Comune di Pietrasanta per l'anno appena trascorso. Una sintesi del lavoro svolto nel 2022 che è stata presentata, discussa e licenziata giovedì, nel corso dell'ultima commissione consiliare dedicata al bilancio prima di approdare in aula per il voto dell'assemblea cittadina.

“E' un documento da approvare per legge entro il 30 aprile – ha sottolineato il vicesindaco e assessore al bilancio, Stefano Filiè – farlo con oltre un mese di anticipo, grazie al grandissimo lavoro degli uffici, ci consentirà di disporre di queste risorse in modo tempestivo, per concludere alcune iniziative già in corso e proseguire nella messa a punto di progettualità future”. Il risultato economico, però, è anche l'ennesima prova di quella “sana e prudente gestione – ha aggiunto Filiè – che ha contraddistinto l'ultimo quinquennio amministrativo, permettendo al Comune di azzerare il disavanzo e uscire in anticipo dalle maglie stringenti del piano di riequilibrio finanziario, come certificato ad aprile 2022 dalla Corte dei Conti”.

Il rendiconto, insieme alle variazioni di bilancio necessarie all'immediato utilizzo delle risorse disponibili, sarà illustrato nel corso del prossimo consiglio comunale: “Serviranno, in parte, a completare il nuovo polo scolastico di Tonfano – ha proseguito l'assessore ai lavori pubblici, Matteo Marcucci – il cui progetto originario, finanziato grazie a fondi Pnrr, è stato integrato dopo una serie di incontri con la direzione scolastica che hanno fatto emergere ulteriori necessità legate all'attività didattica. Un'altra parte sarà investita nel recupero di Palazzo Moroni, futura sede del nuovo museo di arte contemporanea. Circa 500 mila euro, poi, saranno a budget per asfaltature e manutenzioni di vario tipo su spazi ed edifici pubblici”. Una porzione consistente di queste risorse sarà, infine, dedicata alla messa in sicurezza di immobili comunali, in particolare scuole e uffici.

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:07

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