Descrizione
Un “compleanno” posticipato a causa dell'emergenza sanitaria ma non per questo festeggiato con minor affetto ed entusiasmo: Pietrasanta e Grenzach-Wyhlen spengneranno le fatidiche trenta candeline dall'istituzione del rapporto di gemellaggio in occasione del Festival “La cultura connette”, che si svolgerà nella cittadina tedesca da venerdì 14 a domenica 16 luglio.
“La nostra è un'amicizia di lunga data – commenta il vicesindaco e assessore ai gemellaggi, Francesca Bresciani – e l'anno prossimo, finalmente, potremo riprendere anche quelle formule di scambio che coinvolgevano il cuore delle nostre comunità, vale a dire le famiglie e i ragazzi e che abbiamo dovuto sospendere a causa della pandemia. A novembre rinnoveremo la composizione del nostro Comitato gemellaggi ma abbiamo già elaborato e inviato il programma di iniziative che intendiamo intraprendere nel 2024, per promuovere il dialogo interculturale e lo scambio di esperienze, conoscenze e valori contribuendo, così, alla definizione di una comune identità europea”.
Ambasciatori di Pietrasanta, per l'occasione, saranno l'arte musicale e il canto corale grazie al Coro Versilia, diretto dalla maestra Wilma Quadrelli e a due allieve della cantante lirica Alida Berti, Gioia Pucci e Alice Schiasselloni, entrambe soprani. Sabato pomeriggio la corale di Capezzano Monte aprirà il concerto con i due inni, tedesco e italiano, seguiti da alcuni dei brani più significativi del proprio repertorio, come “Maremma amara” e “Benia Calastoria” poi altri che hanno fatto la storia del canto popolare. Insieme ai due soprani, che eseguiranno anche brani da soliste, il Coro Versilia canterà “Amici miei” e “Signore delle cime”, mentre con la corale maschile locale intonerà “La Montanara”.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:09