Descrizione
Dai tratti sbiaditi di un'unica fotografia, scattata oltre un secolo fa, all'imponente scultura in marmo di Carrara alta più di 3 metri, realizzata in quattro anni di lavoro certosino a Pietrasanta dalla Marble Studio di Nicola Stagetti: è la storia del progetto “Pramashvar – L'Infinito”, nato per onorare il Santo indiano Yogiraj Sarkar Godariwale Ji e che domani (mercoledì 27 settembre) dalle 17 sarà svelato in piazza Duomo.
“Questo progetto – sottolinea il vicesindaco, Francesca Bresciani – è una splendida e concreta testimonianza delle abilità scultoree dei nostri artigiani, i primi artefici di quell'effigie che oggi accompagna Pietrasanta in tutto il mondo, la 'Piccola Atene' della Versilia. Un progetto già ammirato, in versione online e in alcune fasi della sua lavorazione, da critici e intenditori d’arte di tantissimi Paesi e che abbiamo l'onore di scoprire, finita, nel cuore della nostra città”.
Yogiraj Sarkar Godariwale è vissuto tra il XIX° e il XX° secolo e i suoi seguaci lo venerano in quanto “sostenitore della pace e dell’armonia universale”, che ha “creduto nell’uguaglianza di tutte le religioni e ha sostenuto il percorso dell’altruismo verso le masse”. La scultura, eseguita da Nicola Stagetti su coordinamento di Robin Sethi, capo della comunità italiana dei seguaci del Santo, ha preso forma da un unico blocco in marmo e sarà collocata nel tempio dedicato al santone indiano, a pochi chilometri di distanza dal Taj Mahal, all'interno del quale è prevista una galleria intitolata alla città di Pietrasanta e dove saranno esposte opere di artisti e artigiani di Pietrasanta.
La scaletta della cerimonia organizzata dal Comune, attraverso l'ufficio cultura e alla quale parteciperanno circa 150 ospiti appartenenti alla delegazione indiana Yogiraj Sarkar Godariwale Trust, prevede la presentazione del progetto a cura del critico d'arte Jean Blanchaert, seguita dagli interventi istituzionali dell'amministrazione comunale e dell'ambasciatore italiano a Nuova Delhi, Vincenzo De Luca; poi la presentazione del volume “Pramashvar – The Infinite” (Petrartedizioni) del fotografo Leica Riccardo Dalle Luche, che ha seguito la nascita dell'imponente scultura, la testimonianza del coordinatore del progetto Robin Sethi e alcuni momenti in cui si alterneranno tre delle grandi arti: poesia, con una lettura della poetessa californiana Ena Love; musica, con l'ode composta appositamente dal soprano Alida Berti e l'arrangiamento di Ugo Bongianni; esibizione di danzatori indiani in costumi tradizionali e ancora musica, con la band Radio Kaos Italy.
Il progetto era già stato presentato pubblicamente a Pietrasanta a luglio 2019: dopo la lunga pausa dovuta all'emergenza sanitaria, in cui anche la lavorazione dell'opera è rimasta in standby, la scultura è pronta per mostrarsi alla comunità in tutta la sua magnifica imponenza.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:55