Descrizione
Fino al passaggio completo del fronte perturbato che sta attraversando anche il territorio di Pietrasanta e che, stando alle ultime indicazioni ricevute, non si esaurirà prima di venerdì, il tratto di viale Apua compreso fra la Statale Aurelia e via Unità d'Italia resterà chiuso al transito veicolare, ciclabile e pedonale: l'ha deciso l'amministrazione comunale, sentiti gli uffici di riferimento, dopo l'ondata di maltempo che, fra la serata di ieri (lunedì) e la mattinata odierna (martedì), ha provocato la caduta di due tigli, il distacco di una grossa branca da un altro albero e di varie ramaglie da altri esemplari ancora.
A preoccupare è il deciso rinforzo del vento, previsto già dalla serata di domani e che dovrebbe raggiungere il punto massimo nella giornata di giovedì: “Questa mattina i tecnici comunali hanno potuto verificare le condizioni del viale con maggiore chiarezza – riferiscono gli assessori a protezione civile e lavori pubblici, Tatiana Gliori e Matteo Marcucci – alle 13 di oggi sono 3 gli abbattimenti effettuati e altrettante le potature eseguite sulle branche di altri esemplari arborei. Le ditte incaricate, grazie agli accordi quadro che abbiamo stipulato alcuni mesi fa proprio per velocizzare i meccanismi di attivazione, sono al lavoro già da ieri sera e proseguiranno in via straordinaria nella giornata di mercoledì, anche alla Versiliana, per rimuovere tronchi e rami ed effettuare potature, dove necessario. Viale Apua, al momento, è un'area di cantiere e non ci sono le condizioni di sicurezza per riaprirlo regolarmente al transito di automobili, bici e pedoni”.
Del viale, fino a nuove indicazioni, resterà attraversabile solo l'incrocio di Macelli; accesso naturalmente garantito ai residenti della zona, ai quali si raccomanda la massima prudenza: “In questi giorni evitiamo passeggiate nelle aree boscate – è il richiamo dell'assessore Gliori, rivolto a tutta la cittadinanza – e di attraversare zone densamente alberate: con raffiche di vento così sostenute, la caduta di ramaglie è un rischio più che reale e che, adottando comportamenti di semplice buon senso, possiamo almeno mitigare”. Nei mesi scorsi, da viale Apua erano state rimosse tutte le 48 piante che, in base alle perizie eseguite da diversi agronomi forestali per conto del Comune e di Unicoop, risultavano al livello massimo sulla scala di propensione al cedimento (classe D) e, dunque, pericolose per la pubblica incolumità.
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Ultimo aggiornamento: 4 dicembre 2024, 10:10