Descrizione
Un movimento franoso di portata importante si è aperto domenica 5 novembre su via Albetreta, nella frazione di Strettoia, rovesciando terra, rami e materiale roccioso sulla carreggiata.
Sul posto la polizia municipale, che ha chiuso la viabilità interessata all'altezza del civico 28, tecnici comunali e ditta incaricata per concordare l'intervento più efficace in attesa del successivo piano di ripristino. Attivata anche una squadra del Comitato Alluvionati Pietrasanta 19/6/1996 per censire la popolazione residente in zona e sincerarsi delle condizioni dei cittadini: si tratta di dieci nuclei familiari, due dei quali con necessità sanitarie specifiche garantite attraverso il numero unico d'emergenza 112, opportunamente allertato dal Comune.
I lavori di messa in sicurezza della frana sono proseguiti per tutto il pomeriggio: rimossi i materiali precipitati sulla strada e nel canale vicino; posizionati teli impermeabili sul versante collinare “aperto” dalla frana; “lavata” dal fango la carreggiata, per consentire ai residenti della zona di portare in sicurezza le auto che erano parcheggiate vicino al grosso smottamento. La strada resta chiusa al transito veicolare, aperto e praticabile solo un passaggio pedonale. Per la giornata di domani (lunedì) è già stato programmato un sopralluogo con i tecnici comunali e proseguiranno le lavorazioni della ditta.
A seguire l'evolversi della situazione e i vari interventi, coordinati dall'ufficio comunale di protezione civile con il supporto operativo del Comando di polizia municipale, dell'ufficio ambiente, delle ditte incaricate e delle associazioni convenzionate, anche il sindaco Alberto Stefano Giovannetti e l'assessore alla protezione civile, Tatiana Gliori: “Vogliamo rassicurare le famiglie di via Albetreta – così i due amministratori – che siamo al loro fianco e stiamo lavorando senza sosta, insieme agli uffici, per restituire loro, prima possibile, sicurezza e tranquillità”.
Nel corso della giornata è stato chiuso il parco giochi in via Mameli, a Focette, per il crollo di tre grossi pini al suo interno e monitorata la barriera di sabbia che ieri (sabato) l'assessorato alla protezione civile aveva disposto di realizzare per proteggere dall'ingresso della mareggiata la zona del sottopontile e gli spazi antistanti, piazza America e piazza Europa: l'argine, costruito dalle associazioni Muttley's Versilia e Comitato Alluvionati, ha sortito l'effetto sperato.
Effettuati interventi anche in via Vitoio (rimozione di un'alberatura che ostruiva la carreggiata e di materiale terroso portato in strada da piccoli “scivolamenti”), via Capriglia (in zona Barbasciutta, liberata da un distacco di materiale: il luogo è stato segnalato in via precauzionale con luci e cartellonistica), via Castello (rilevati tre piccoli smottamenti, in monitoraggio) e a Tonfano (parziale distacco di un cornicione da abitazione privata).
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:56