Descrizione
Hanno riguardato l'intera collina di Strettoia, con attenzione particolare per via Metati Rossi Alti, via Cerro Grosso e soprattutto via Albetreta, dove ieri si è aperto un fronte di frana importante, le verifiche condotte nella mattinata di oggi dal personale tecnico comunale e dal professionista incaricato per redigere il progetto di messa in sicurezza del versante interessato dai vari cedimenti.
“Sono state 29 le criticità che hanno interessato il territorio di Pietrasanta, dalla notte fra il 30 e 31 ottobre a domenica 5 novembre – riepiloga l'assessore alla protezione civile, Tatiana Gliori, che ha seguito i sopralluoghi della mattinata – e, di queste, 28 sono già risolte. A dimostrazione dell'ottima ed efficace sinergia che i nostri uffici hanno creato sia fra loro, sia con le associazioni che ci supportano in questo tipo di attività: a tutte queste persone dobbiamo un plauso e un ringraziamento grandissimi perché, in un arco di tempo ridotto, durante l'emergenza, ci hanno consentito di intervenire in modo risolutivo su 20 eventi critici provocati dal forte vento, 5 relativi a movimenti franosi di minore entità e 3 causati dalle mareggiate. Ora l'obiettivo prioritario è restituire sicurezza alle famiglie di via Albetreta, in modo rapido ma soprattutto duraturo”.
Concluse le verifiche, infatti, l'ufficio lavori pubblici si è messo immediatamente al lavoro sul progetto di risanamento della frana in via Albetreta “perché esperienze del passato – ha sottolineato l'assessore Matteo Marcucci – insegnano che bisogna superare prima possibile l'intervento emergenziale, per non ritrovarsi con un'altra criticità irrisolta per decenni, com'è accaduto con Castello. Grazie agli accordi quadro abbiamo sostenuto la fase più immediata con velocità e senza ripercussioni sul bilancio ma non vogliamo lasciare nessun tipo di situazione aperta, per la sicurezza dei cittadini e delle casse comunali”. Via Albetreta resta chiusa al transito veicolare fra via Comunale di Strettoia e il civico numero 28; è aperto un passaggio pedonale, per accesso residenti ed eventuali interventi sanitari.
Controlli del territorio sono stati effettuati anche attraverso l'ausilio di due droni, per avere uno sguardo più ampio e individuare situazioni compromesse, finora non segnalate. Nella mattinata, inoltre, sono iniziate anche le potature sul tratto di viale Apua compreso fra via Unità d'Italia e via Primo Maggio, provvedimento anch'esso assunto in urgenza dopo il forte impatto di vento e pioggia che hanno abbattuto 7 piante intere e spezzato una quindicina di branche, oltre a rami e ramaglie di minori dimensioni. Per consentire la rapida e sicura esecuzione dei lavori, a fronte anche delle ripetute rimozioni, da parte di ignoti, delle transenne che finora chiudevano l'accesso al viale, sono state posizionate delle barriere fisse in corrispondenza di via degli Olmi, via Matteucci, via Primo Maggio e via Unità d'Italia, lasciando aperto il passaggio solo per residenti e mezzi di soccorso in corrispondenza della rotatoria di Folon. Qui è stato organizzato, nella giornata odierna, anche un presidio grazie al supporto delle associazioni Salvamento Versilia e, in turnazione, Muttley's Versilia per garantire l'accesso solo agli autorizzati. Riaperto, invece, il tratto di viale Apua più a monte, dalla Statale Aurelia a via Primo Maggio.
Tale assetto viario verrà mantenuto fino al termine dei lavori, previsto per metà novembre.
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 12:56