Descrizione
Commissioni consiliari a maggio, passaggio in consiglio comunale intorno a metà giugno, quindi trasmissione alla Regione per la bollinatura di conformità al Piano paesaggistico e piena efficacia a settembre: è il “timing” verso l’entrata in vigore del piano operativo di Pietrasanta che l’assessore a urbanistica ed edilizia Ermanno Sorbo, supportato dagli architetti del Comune Eugenia Bonatti e Alessandro Dazzi e dalla dirigente Valentina Maggi, ha esposto alle categorie professionali nel corso dell’incontro avvenuto giovedì pomeriggio (9 maggio) nella sede municipale distaccata di via Capriglia.
Un tavolo tecnico in cui “abbiamo voluto coinvolgervi per primi e prima possibile – ha sottolineato Sorbo, rivolgendosi ai rappresentanti di ingegneri, geometri, architetti e delle altre professionalità interessate – affinché possiate conoscere e tener conto di queste scadenze, nella modulazione del vostro lavoro da oggi in poi. Per noi è un traguardo importante aver chiuso la Conferenza Paesaggistica: il piano operativo a Pietrasanta mancava da 10 anni e anche se ci sono stati interventi di ricalibratura da parte della Regione, abbiamo raggiunto un punto fondamentale per la ripartenza del settore delle costruzioni e dell’indotto”. L’assessore ha poi rimarcato che questo sarà solo il primo piano operativo e che potrà essere, come consentito dalle normative, successivamente aggiornato, migliorato o completato nelle risposte che rimangono per ora in sospeso relativamente ad alcuni aspetti.
I tecnici comunali hanno quindi illustrato le modifiche che hanno interessato il piano operativo nell’ultima parte del suo percorso, dalla fase di controdeduzione alla chiusura della Conferenza Paesaggistica regionale e alla definizione degli ultimi dettagli, avvenuta la scorsa settimana in un confronto-lampo che ha risolto il “nodo” relativo agli interventi di ampliamento degli edifici nel territorio urbanizzato. E’ stato fatto anche un breve passaggio sul Pua, il Piano unico degli arenili: gli architetti del Comune hanno spiegato che non è stato inserito nel piano operativo perché ha un percorso proprio, andrà a scadenza il 20 agosto di quest’anno ed entro fine 2024 l’amministrazione comunale dovrà portare in adozione il nuovo, iter su cui gli uffici stanno già lavorando.
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Ultimo aggiornamento: 15 novembre 2024, 12:52