Descrizione
Con 12 voti favorevoli (tutte le forze di maggioranza più il consigliere capogruppo Massimiliano Simoni), 4 contrari e uno di astensione (Luca Mori), il consiglio comunale di Pietrasanta ha approvato il nuovo piano operativo che ora sarà trasmesso agli uffici competenti della Regione per la convocazione della Conferenza dedicata alla “bollinatura” di conformità al Piano paesaggistico, ultima tappa prima della pubblicazione sul Burt e dell’entrata in vigore, trascorsi 30 giorni.
“Raggiungiamo un obiettivo fissato dal 2019 – ha introdotto la discussione l’assessore a urbanistica ed edilizia, Ermanno Sorbo – con uno strumento che porta a elevare la qualità della vita e la tutela del nostro ambiente, elemento quest’ultimo che non è negoziabile. Le zone agricole rappresentano il 74% del territorio comunale e la nostra volontà di mantenere il presidio umano con possibilità di fare interventi importanti sull’esistente è tangibile e testimoniata dai numeri: 72mila metri quadrati a recupero contro 32mila per le nuove edificazioni; altri 76mila per verde pubblico e parcheggi. Certo, rispetto al documento adottato nel 2021 abbiamo dovuto rivedere alcune scelte, su indicazione della Regione Toscana; ma questo piano, che sarà solo il primo e che, come tutti i regolamenti del passato, sarà migliorabile durante la sua stessa validità, ha meritato e merita tutto lo sforzo fatto dagli uffici comunali, dai tecnici esterni, dall’amministrazione e dai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, partecipi con serietà e responsabilità, in particolare, alle numerose commissioni dedicate alle osservazioni. A tutti loro il mio più sincero ringraziamento, per aver contribuito ad aprire una pagina nuova per il futuro dell’urbanistica, dell’edilizia e delle opere pubbliche a Pietrasanta”.
“Questa approvazione – è intervenuto, durante la discussione, Giacomo Vannucci, presidente della commissione urbanistica – non è solo una vittoria burocratica ma un segnale forte di efficienza e dedizione da parte dell'amministrazione comunale. Grazie all'impegno instancabile degli uffici tecnici e alla loro assistenza, alla preziosa collaborazione della commissioni urbanistiche passate e presenti e dei consiglieri comunali, siamo riusciti a garantire ai nostri concittadini un piano operativo, dando risposte concrete alle esigenze della nostra città. Ma non ci fermiamo qui: siamo pronti ad avviare un processo di miglioramento continuo, attraverso varianti che verranno apportate dove sarà necessario, per garantire che il questo strumento sia sempre all'altezza delle sfide future”.
“Nell’arco di 5 anni – ha concluso il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – e nonostante le limitazioni dell’emergenza sanitaria, siamo riusciti ad approvare piano strutturale e piano operativo: non so quante altre amministrazioni possano presentare un risultato simile. Dobbiamo esserne orgogliosi perché siamo riusciti a dare a Pietrasanta uno strumento di tutela, crescita e valorizzazione, con un’attenzione specifica per il settore turistico e artigianale. Voglio porgere i miei ringraziamenti al personale tecnico comunale ed esterno, all’assessore Sorbo, alla presidente del consiglio Paola Brizzolari, ai consiglieri tutti e in particolare a Lorenzo Borzonasca e Nicola Conti, per la loro serietà e collaborazione offerta al compimento di questo percorso”.
Prima del voto al piano operativo, l’assemblea cittadina si era pronunciata favorevolmente, all’unanimità, sull’emendamento al piano operativo presentato dai gruppi consiliari di Partito Democratico e Insieme per Pietrasanta “Art. 20 – Incentivi energetici”.
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Ultimo aggiornamento: 4 dicembre 2024, 10:58